Faccio spesso festival di cinema, mi faccio coinvolgere, mi piace essere coinvolto. Perché l’ennesimo Festival di cinema in Italia? Sono convinto che sia molto importante che si facciano festival, per portare il cinema in mezzo alle persone. Lo diciamo sempre, lo diciamo tanto, difendiamo la sala cinematografica, soprattutto in questo periodo di difficoltà. Per cui mi sembra anche giusto fare qualcosa di concreto per difendere la sala, oltre a fare i film. E penso che un modo sia portare il cinema in mezzo alle persone, probabilmente oggi ancora di più di prima. Un modo per far conoscere il cinema, chi lo fa, i suoi protagonisti e farli incontrare con il pubblico. Sono convinto che ogni città, ogni paese, ogni regione dovrebbe avere un Festival di cinema. Funziona portare il cinema in Sicilia, quest’anno saremo a San Vito Lo Capo”. È Paolo Genovese a dare il là al Festival del cinema Italiano, direttore artistico dell’evento che si tiene a San Vito Lo Capo, in Sicilia, da domani, 29 settembre, al 3 ottobre.
Un appuntamento alla prima edizione, con presidente onorario Fabrizio Del Noce, dedicato alla valorizzazione del cinema Made in Italy, attraverso un programma che prevede in concorso sette film, otto cortometraggi e quattro documentari. È organizzato da A&D Comunicazione, la produzione dell’edizione 2020 è di Nexthing Entertainment. Prevede una sezione dedicata all’Ambiente con dibattiti e documentari in concorso, organizzata e curata da MedReact.
Madrina dell’evento è Agata Alonzo, volto noto degli appassionati che seguono le trattative del calciomercato attraverso le news di Sportitalia.
La Giuria, composta da Massimiliano Bruno, Presidente, Michela Andreozzi, Matilde Gioli, Edoardo Leo, Rolando Ravello e Paolo Kessisoglu, premierà le opere e assegnerà le “Stelle d’argento al cinema italiano” al: Miglior film – Migliore opera prima – Miglior documentario – Miglior cortometraggio, Migliore attore protagonista – Migliore attore non protagonista – Migliore attrice protagonista , Migliore attrice non protagonista – Premio personaggio dell’anno – Premio del pubblico
La Giuria per i documentari, composta da Stefano Amadio, Arianna Finos, Annamaria Piacentini, assegnerà la “Stella d’argento” al miglior documentario. Durante la cerimonia di chiusura di sabato 3 ottobre verranno assegnati il Premio Vittorio Gassman e il Premio Franca Valeri.