Non occorre condividere tutte le istanze del movimento #metoo, campagna contro le molestie sessuali presto diventata battaglia femminista a più ampio raggio, per rendersi conto che il predominio degli uomini nel panorama del cantautorato italiano non si è certo esaurito. In un clima di velato sessismo, è ancora difficile per una donna inserirsi nell’industria discografica — un mondo in cui persiste un pregiudizio che considera la musica una questione di testosterone. Lo dimostrano i recenti casi come Sanremo e il Concertone del Primo Maggio di Roma, tutti con cast quasi totalmente maschili, hanno evidenziato come in Italia esista un serio problema culturale col femminile.
Di qui l’idea venuta a Tosca e Michele Monina di provare a creare un megaevento musicale tutto rivolto a artiste donne, non tanto per pareggiare i conti, quanto per provare a lanciare un segnale chiaro, ‘noi donne ci siamo’ e, esattamente come dimostrato dal May così tante, organizzato da Diana Tejera e Angela Baraldi nello spazio autogestito dell’Angelo Mai, proprio in risposta al Primo Maggio dei sindacati, ‘siamo anche molto brave e eterogenee’. Così, provando a mettere in piedi un discorso di cartello, una sorta di Stati generali del cantautorato femminile, la prossima volta chiunque si troverà a organizzare un evento non potrà più dire di non conoscere nomi di cantautrici.
L’appuntamento è per il 27 giugno a Officina Pasolini, un HUB Culturale, all’interno della Regione Lazio che vuole essere uno spazio integrato nella città per produrre e diffondere cultura. Dalle 19 andrà in scena la prima manifestazione che prende come titolo Femminile plurale.
Oltre trenta artiste di grande talento si alterneranno sul palco esibendosi e collaborando tra loro in una sorta di Stati generali del cantautorato femminile. Ecco alcuni nomi: Teresa De Sio, Angela Baraldi, Chiara Civello, Pilar, Cassandra Raffaele, Tosca, Valentina Amandolese, Erica Boschiero, Dalise, Eleviole?, Irene Ghiotto, Roberta Giallo, Giua, Elyza Jeph, Kim, Ylenia Lucisano, Lavinia Mancusi, Gabriella Martinelli, Giulia Mei, Mimosa, Andrea Mirò, Sabrina Napoleone, Nathalie, Cristina Nico, Silvia Oddi, Lilith Primavera (feat Giuditta Sin), Sara Romano, Sarah Stride, Diana Tejera, Marian Trapassi, Agnese Valle, Giulia Ventisette. Sul palco, insieme a Michele Monina, la giornalista Cinzia Fiorato.