Ragazzi e ragazze in un’atmosfera suggestiva sono protagonisti dei festeggiamenti per tre giornate mondiali celebrate il 21 marzo: la Poesia, il Nowruz, per l’inizio della primavera, le Foreste. Momenti di meraviglia e incanto che però si spengono quando uno di loro ricorda che in quello stesso giorno si celebra anche la giornata mondiale sulla sindrome di Down. L’attore dichiara con tono provocatorio che, a differenza delle altre tre giornate internazionali, “non abbiamo molti motivi per festeggiare”. Perché fino a quando anche una sola persona non avrà le stesse opportunità di studiare, lavorare e partecipare attivamente alla vita sociale, non ci sarà ragione di festeggiare.
E’ così che CoorDown Onlus e le agenzie FCB Mexico e SMALL New York hanno ideato e realizzato “Reasons To Celebrate” il video della campagna internazionale lanciata per Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, giovedì 21 marzo 2019, – disponibile sul canale YouTube di CoorDown
Il tema di quest’anno è “Leave no one behind”- Non Lasciate indietro nessuno – per denunciare quanto ancora siano lontani gli obiettivi di pieno rispetto dei diritti e uguale accesso alle opportunità per tutte le persone con sindrome di Down.
Il breve film è diretto dal regista ungherese Rudolf Péter Kiss e prodotta da Switzerland’s GOSH* a Budapest, con la partecipazione di ragazzi con sindrome di Down provenienti da quattro paesi diversi, Gran Bretagna, Albania, Svizzera e Italia. Una produzione di alto livello a cui ha partecipato DSi – Down Syndrome International, con il contributo di Down Syndrome Australia, Down’s Syndrome Association (UK), Down Syndrome Albania Foundation e le associazioni svizzere Art21 Association Romande Trisomie 21 e Progetto Avventuno.
Javier Campopiano, Chief Creative Officer, dell’agenzia FCB México, uno dei creativi più importanti nel mondo, spiega: «Io credo, in generale, nella diversità. Nel corso della mia carriera ho potuto constatare come la diversità aiuti a trovare idee migliori, a creare ambienti di lavoro migliori, e quindi una società migliore. E mi piace pensare alle persone con sindrome di Down non come a persone che hanno una certa condizione, ma come parte di una diversità che accoglie in sè tutte le possibilità presenti nel significato stesso di umanità. Da questo punto di vista, la campagna creata insieme alle meravigliose persone di CoorDown e SMALL rappresenta tutte queste possibilità e tutte le cose che ancora impediscono alle persone con sindrome di Down di esprimere appieno le proprie potenzialità: le limitazioni che la società ancora impone loro più che i loro stessi limiti».
Antonella Falugiani, Presidente di CoorDown Onlus: «Fintanto che nel mondo ci sarà l’esigenza di questa Giornata, vuol dire che dobbiamo ancora lavorare per il riconoscimento e la valorizzazione della diversità e per un cambiamento culturale profondo nei confronti della disabilità, solo allora nessuno sarà lasciato indietro».
Luca Lorenzini e Luca Pannese, Executive Creative Directors, dell’agenzia SMALL New York: «Speriamo che questo lavoro possa contribuire a scalfire i molti pregiudizi che non permettono ancora alle persone con sindrome di Down di avere le stesse opportunità di tutti gli altri per poter vivere una vita piena e soddisfacente».