venerdì, Novembre 14, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Eden di Ron Howard: quando il paradiso diventa una trappola

Il regista americano abbandona i toni rassicuranti e firma il suo film più oscuro da anni. Al cinema dal 10 aprile

Monica Straniero by Monica Straniero
11 Aprile 2025
in Cinema
Reading Time: 3 mins read
0
La baronessa Eloise (Ana de Armas) viene portata in trionfo dai suoi due amanti sull'isola di Floreana.(Eden, regia di Ron Howard – foto di Jasin Boland)

La baronessa Eloise (Ana de Armas) viene portata in trionfo dai suoi due amanti sull'isola di Floreana.(Eden, regia di Ron Howard – foto di Jasin Boland)

606
SHARES
3.4k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

C’è chi fugge dalla guerra, chi dalla società, chi da se stesso. Negli anni ’30, un gruppo di europei approda sull’isola disabitata di Floreana, nel cuore delle Galapagos, convinto di poter ricominciare da zero. Ma quando l’unico legame tra i nuovi arrivati è l’insofferenza reciproca, il paradiso si trasforma in una trappola. Eden, il nuovo film di Ron Howard, racconta questa storia vera come un survival thriller dalle tinte sempre più cupe, dove l’isolamento non porta alla pace, ma alla violenza.

I primi a mettere piede sull’isola sono Friedrich Ritter (Jude Law), medico-filosofo nichilista, e Dora Strauch (Vanessa Kirby), sua compagna, stanca dell’Europa e della sua malattia. Vogliono creare una nuova vita lontano da tutto, senza leggi né obblighi sociali. Ma il sogno dura poco. I Wittmer — una giovane famiglia tedesca composta da Heinz (Daniel Brühl), la moglie Margaret (Sydney Sweeney) e il loro figlio — li raggiungono in cerca dello stesso ideale. Solo che sull’isola non c’è spazio per due utopie, e i Ritter non sono tipi da condividerla.

La tensione cresce, ma il vero punto di rottura arriva con la comparsa della baronessa Eloise de Wagner Wehrhorn (Ana de Armas). Ricca, teatrale, visionaria, sbarca sull’isola con due amanti armati e un progetto folle: costruire un hotel di lusso per ospiti internazionali. Da quel momento, la fragile convivenza implode. Gelosie, sospetti, minacce velate. Case incendiate, coltivazioni rovinate. Tutti osservano tutti, nessuno si fida più di nessuno.

Howard racconta tutto questo con un tono più oscuro del solito. Dopo una carriera fatta di drammi “puliti” e a lieto fine, qui si immerge nel caos umano senza freni: corpi nudi sotto il sole impietoso, malattie, ossessioni, rituali disturbanti. L’isola non ha vie d’uscita, e nemmeno il film ne offre. Non c’è speranza, non c’è redenzione. Solo un lento scivolare nella paranoia.

Il cast è la vera forza del film. Jude Law è perfettamente a suo agio nel ruolo del medico brillante e profondamente disturbato, un uomo che predica la superiorità morale ma non riesce a tollerare nessuno. Vanessa Kirby gli dà il giusto contrappeso, fragile e testarda. Ana de Armas è irresistibile: la sua baronessa è sopra le righe, sensuale, pericolosa, ed è impossibile staccarle gli occhi di dosso. Sydney Sweeney sorprende ancora una volta, con una performance intensa e inquieta, soprattutto nelle sequenze legate alla gravidanza.

Ana de Armas nei panni dell'eccentrica baronessa a capo di un sogno coloniale alle Galapagos, nel film "Eden" di Ron Howard. Un personaggio magnetico che promette scompiglio più che paradiso. Credit Jasin Boland
Ana de Armas nei panni dell’eccentrica baronessa a capo di un sogno coloniale alle Galapagos, nel film “Eden” di Ron Howard. Un personaggio magnetico che promette scompiglio più che paradiso. Credit Jasin Boland

Dal punto di vista tecnico, però, Eden non è perfetto. La fotografia, firmata da Mathias Herndl, non valorizza appieno la potenza visiva delle Galapagos. I colori sono spenti, il digitale troppo evidente. Alcuni momenti sembrano quasi da serie streaming, più che da grande schermo. Il montaggio è lento, il ritmo altalenante, e il sound design poco curato in alcune scene chiave. Si percepisce che il film è stato girato in fretta, con un budget limitato e lontano dai grandi studi.

Eppure, nonostante tutto, Eden funziona. Non è un film da premio, forse nemmeno da culto, ma è qualcosa di diverso nel percorso di Howard. Più sporco, più disturbante, più coraggioso. Parla di isolamento, del sogno coloniale che si sgretola, della follia che nasce dal controllo e dalla paura. È una storia che guarda al passato ma ha più di un’eco nel presente. Non sarà il film che cambia la carriera del regista, ma è il segno che anche chi viene dal mainstream può perdersi — e ritrovarsi — su un’isola.

Al cinema dal 10 aprile. Voto. 4/5

Tags: cinemaEdenJude LawRon HowardSidney SweeneyVanessa Kirby
Share242Tweet152SendShare
Previous Post

“Streghe da marciapiede”, il ritorno di un classico della nuova drammaturgia napoletana

Next Post

Sfera Ebbasta & Shiva, fuori stanotte a sorpresa il joint album “Santana Money Gang”

Monica Straniero

Monica Straniero

Ti potrebbero interessare

Il Diavolo Veste Prada 2
Cinema

Il Diavolo Veste Prada 2: il cast originale torna nel sequel atteso del 2026

by Monica Straniero
13 Novembre 2025
L’Illusione Perfetta, Now You See Me 3, Quattro Cavalieri, Cinema 2025, Film in uscita, Ruben Fleischer, Jesse Eisenberg
Cinema

“L’Illusione Perfetta” riporta i Quattro Cavalieri al cinema

by Floriana Lovino
12 Novembre 2025
Predators Badlands il poster
Cinema

Predator: Badlands, la recensione

by Marco Michelli
7 Novembre 2025
Il regista Gastón Duprat presenta Homo Sapiens?, ritratto ironico e malinconico dell’uomo moderno, tra Buenos Aires e la Sicilia
Cinema

Gastón Duprat: “Homo Sapiens? è una commedia sull’imperfezione umana

by Monica Straniero
29 Ottobre 2025
Dettagli allegato Luca-Argentero-@ANDREA-PIRRELLO
Cinema

“Una famiglia sottosopra”: Luca Argentero nel nuovo film di Alessandro Genovesi

by Floriana Lovino
27 Ottobre 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6963 shares
    Share 2784 Tweet 1740
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2275 shares
    Share 910 Tweet 569
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2271 shares
    Share 908 Tweet 568
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1880 shares
    Share 752 Tweet 470
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1675 shares
    Share 670 Tweet 419

Articoli recenti

Durante la conferenza, Jovanotti presenta l’immagine-simbolo dell’Arca di Loré: un ritratto scenico che racconta lo spirito nomade e visionario del nuovo viaggio

“L’Arca di Loré”: Jovanotti rimette in moto il mondo tra musica, bici e territori

14 Novembre 2025
TUTTOBRUNORI – canzoni e monologhi”, in arrivo nei teatri italiani nel 2026.

Brunori Sas torna al teatro: “TUTTOBRUNORI” è un viaggio dentro la sua storia

13 Novembre 2025
Il Diavolo Veste Prada 2

Il Diavolo Veste Prada 2: il cast originale torna nel sequel atteso del 2026

13 Novembre 2025
Mi manca Van Gogh Foto di Francesca di Paola.

Mi manca Van Gogh al Teatro India

13 Novembre 2025
L’Illusione Perfetta, Now You See Me 3, Quattro Cavalieri, Cinema 2025, Film in uscita, Ruben Fleischer, Jesse Eisenberg

“L’Illusione Perfetta” riporta i Quattro Cavalieri al cinema

12 Novembre 2025
Cineatelier

CineAtelier 2025 – Il cinema che cresce tra le mani dei ragazzi

12 Novembre 2025
Muta-Imago-_-Atomica-©-Eleonora-Mattozzi

“Atomica” di Muta Imago: dialogo tra colpa, coscienza e tecnologia

12 Novembre 2025
“Preghiera per andare in Paradiso con gli asinelli” – L’installazione al rhinoceros di Roma

“Preghiera per andare in Paradiso con gli asinelli” di Raffaele Curi: la spiritualità come rivoluzione poetica

12 Novembre 2025
Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

10 Novembre 2025
Predators Badlands il poster

Predator: Badlands, la recensione

7 Novembre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.