E’ certamente il momento dei live action. E in questo contesto di gran moda, si butta anche la DreamWorks con il suo film più rappresentativo degli ultimi anni, Dragon Trainer, ossia il capostipite della famosa saga sui draghi amata in tutto il mondo.
Dal tre volte candidato all’Oscar e vincitore del Golden Globe Dean DeBlois, il visionario creativo dietro l’acclamata trilogia animata di DreamWorks Dragon Trainer, arriva una reinterpretazione live-action dell’omonimo film animato.
La trama ovviamente è la stessa del film di animazione targato 2010 e diretto da Chris Sanders e Dean DeBlois: sull’isola di Berk, dove vichinghi e draghi sono acerrimi nemici, Hiccup (Mason Thames) il figlio geniale (ma sottovalutato) dal capo Stoick l’Immenso (Gerard Butler, che torna a dare voce al personaggio della serie animata), sfida secoli di tradizione stringendo un’insolita amicizia con Sdentato, un temibile drago Furia Buia. Questo legame che nasce in modo del tutto fortuito quando Hiccup – che ha ferito e intrappolato il drago che non può volare perché la trappola del ragazzo gli ha strappato metà della coda – riesce a creare un’amicizia con Sdentato che non solo rivela la vera natura dei draghi, ma mette in discussione le fondamenta stesse della società vichinga e della secolare lotta tra le due razze.
Con al suo fianco la determinata e coraggiosa Astrid (la candidata al Bafta Nico Parker) e l’eccentrico fabbro del villaggio Gambedipesce (Nick Frost), Hiccup affronta un mondo diviso dalla paura e dall’incomprensione.
Quando una minaccia antica riemerge, mettendo in pericolo sia i vichinghi che i draghi, l’amicizia tra Hiccup e Sdentato diventa la chiave per forgiare un nuovo futuro. Insieme, dovranno affrontare un delicato percorso verso la pace, spingendosi oltre i confini dei loro mondi e ridefinendo cosa significa essere un eroe e un leader ( e trovandosi più simili anche nelle menomazioni…).
L’aspetto peculiare di questo progetto è che a dirigerlo è proprio l’autore del primo film, Dean DeBlois, qui in solitaria anche per la sceneggiatura e la produzione (Chris Sanders è reduce dal successo dell’animato “Il robot selvaggio” e, non a caso i due, in coppia, hanno diretto anche il primo Lilo&Stitch del 2002 oggi campione d’incassi con il remake in live-action di cui abbiamo parlato in questo articolo). Ovviamente a distanza di 15 anni dal precedente illustre, nel live action sono stati più marcati determinati temi che, fatalmente, oggi risultano più interessanti per i ragazzi come la natura, l’accettazione della diversità e la voglia di cambiare lo status quo nonostante le pressioni sociali.
Il film include anche nel cast Julian Dennison, Gabriel Howell, Bronwyn James, Harry Trevaldwyn, Ruth Codd, il candidato al Bafta Peter Serafinowicz e Murray McArthur.
Dragon Trainer è scritto, prodotto e diretto da Deblois. È prodotto anche dal tre volte candidato all’Oscar Marc Platt (Wicked, La La Land) e dal vincitore di un Emmy Adam Siegel (Drive, Cani Sciolti).
Ispirato alla serie di libri più venduti del New York Times di Cressida Cowell, franchise d’animazione DreamWorks Dragon Trainer ha conquistato il pubblico globale, ottenendo quattro candidature agli Oscar e incassando oltre 1,6 miliardi di dollari al box office mondiale. Ora, grazie agli effetti visivi all’avanguardia, DeBlois trasforma la sua amata saga animata in uno spettacolo live-action, portando le epiche avventure di Hiccup e Sdentato alla vita con un realismo straordinario mentre scoprono il vero significato dell’amicizia, del coraggio e del destino.
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