Francesca Calearo, in arte Madame, avrà pure 20 anni ma ha già una capacità di tenuta del palco che attribuiamo di solito ad artisti molto più esperti. E’ una generazione benedetta questa del 2002, talentuosa e varia in tante discipline.
Madame firma il suo primo contratto a 16 anni con la Sugarmusic e grazie a Sciccherie (2019) e a una condivisione di Cristiano Ronaldo diventa improvvisamente famosa. Iniziano una serie di collaborazioni di successo con Marracash, Ghali, Elodie, i Negramaro, FabriFibra.
Ciò che tocca diventa oro, ha personalità, talento ed è estremamente intelligente. Il successo non le dà alla testa, sa dialogare con il pubblico e con sè stessa, una maturità fuori dal comune che mette nelle sue canzoni e in questo primo tour partito il 3 maggio scorso da Milano e che toccherà varie città e piazze estive.
Una fuoriclasse vera, energica, empatica, accogliente, intima.
Il concerto si apre sulle note di Istinto per poi toccare, Tu mi hai capito, bellissima ballata nata dalla collaborazione con SferaeBBasta sull’amore a distanza, l’empatia, o sulle relazioni che comunque non possono godere sempre della presenza dell’altro, poi Baby.. Vestita con un completino fiorato e scarpe ginnastica incita il pubblico e ballare e seguirla “perchè è estate e siamo vivi e dobbiamo ballare, non si balla mai abbastanza” e ha ragione. Il ballo è liberatorio, fa riscorrere il sangue e rimette l’adrenalina a posto insieme alla gioia di vivere. Il pubblico di giovani e giovanissimi si esalta e risponde alla grande, saltando e alzando le mani, ma soprattutto risponde quando Madame lo chiama ad un gioco, quello delle rivelazioni “clamorose” in uno spazio che lei chiama “Confessionale”. Perchè in questo spazio di Madame ognuno deve essere e sentirsi libero di essere ciò che è.
Chi rivela che ha fatto l’amore col cugino, chi fa coming out, chi confessa di essere sposata con una donna … il tutto per lanciare la bella canzone scritta con Ghali, Pare, sulla necessità di essere sè stessi, ed esprimersi ad ogni costo, senza fare del male a nessuno beninteso, per essere ciò che si è, anche quando tutto ci è contro. Lo sa bene lei che ha scelto il rap buono, urbano, forse romantico in un mondo dominato dai colleghi maschi, quindi difficile già per definizione.
Si prosegue poi con tutte le canzoni dell’ultimo album, toccando poi naturalmente la sua hit Sciccherie e Voce, cantata da tutto il pubblico presente, veramente preparato sulla giovanissima artista veneta.
La sensazione che ci resta è quella di una Eminem nostrana che ha certamente ancora moltissimo da dire, con grinta, passione, talento, personalità, una veterana fresca, sorridente e profonda di cui il panorama italiano ha certamente bisogno. E’ al suo primo tour, sono i suoi primi concerti live, ma sembra sia già stata qui, molto tempo fa.
Qui la scaletta del concerto
Istinto
Tu mi hai capito
Baby
Clito
Mami papi
Medley mood / bamboline/ vergogna
L’eccezione
Tutti muoiono
Luna
Amiconi
Medley anima/17
Il mio amico
Mi fiderò
Sentimi
Sciccherie
Voce
Marea