domenica, Novembre 16, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

A Trieste, la mostra d’arte dell’artista Maurits Cornelis Escher

Elena Sulmona by Elena Sulmona
5 Febbraio 2020
in Spettacoli
Reading Time: 3 mins read
0
A Trieste, la mostra d’arte dell’artista Maurits Cornelis Escher
792
SHARES
4.4k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

La grande mostra dedicata a Maurits Cornelis Escher, uno dei più geniali artisti olandesi, dal 18 dicembre scorso ha aperto le porte del Salone degli Incanti di Trieste, dove vi rimarrà fino al 7 giugno 2020. La mostra antologica è composta da circa 200 opere, comprese le sue più famose come Vincolo d’unione (1956) e Metamorfosi II (1939), e si articola in 8 sezioni, in cui si può racchiudere, a grandi linee, la vasta produzione dell’artista olandese.

Escher nasce nel 1898 in Olanda, dove muore nel 1972. Nel 1922 arriva per la prima volta in Italia, di cui si innamora e in cui resta a vivere per ben dodici anni, imparando a conoscerla a fondo con i sui numerosi viaggi alla scoperta del belpaese da nord a sud, visitando i più piccoli borghi, rappresentati in molte delle sue opere, per poi stabilirsi a Roma. Questo soggiorno italiano giocò un ruolo fondamentale per l’artista poiché il suo obiettivo era quello di trarre ispirazione dalla natura e da tutti quei soggetti su cui nessun altro si concentrava. Escher cercava la felicità nelle piccole cose, ed era riuscito a trovarla proprio qui, dove il suo studio dei paesaggi e della natura rigogliosa lo portava a concentrarsi sulle strutture geometriche alla base di panorami e degli elementi naturali. La sezione Paesaggi italiani della mostra di Trieste è dedicata proprio a questi temi. Ma Roma ispira l’artista in alcune delle sue opere più belle. Le sue passeggiate notturne tra le strade della città illuminate solo dalla luna, lo portano alla realizzazione di opere senza paragone. L’architettura cittadina risaltava agli occhi di Escher con la sua perfetta geometria tale da portarlo alla realizzazione della serie Roma Notturna, composta da una dozzina di stampe sperimentali con cui Escher affina la sua tecnica xilografica per le ombreggiature dando risalto all’eterna perfezione dei monumenti romani, che si può chiaramente percepire nelle sue opere. Le altre sezioni, come tutta la produzione escheriana, sono una continua e infinita sperimentazione che portano l’artista alla realizzazione di opere incredibili, come Metamorfosi II, dalla dimensioni impressionanti (quasi 4 metri di lunghezza per soli quasi venti centimetri di altezza), dall’effetto quasi ipnotizzante, che esprime pienamente il significato dell’arte escheriana in continua evoluzione, che si concentra minuziosamente su ogni dettaglio, fino a sfiorare la precisione più maniacale possibile, e andando pienamente a sbattere contro quella che possiamo definire tranquillamente perfezione.

Inoltre, nella mostra antologica di Trieste, viene esposta per la prima volta al mondo la serie de I giorni della creazione, sei xilografie realizzate tra il dicembre 1925 e il marzo 1926 che seguono i sei giorni della creazione, focalizzando l’attenzione sul risultato della creazione anziché sul Creatore stesso, infatti non viene incluso il settimo giorno, quello in cui Dio si è riposato. Nel secondo episodio di questa serie, La divisione delle acque, che è considerato uno dei primi capolavori di Escher, si ispira all’opera giapponese di Katsushika Hokusai, The Great Wave off Kanagawa. Nella sua casa paterna era presente una riproduzione di quest’opera, acquistata dal padre durante un periodo di permanenza in Giappone, che lo aveva accompagnato nella sua vita e probabilmente ispirato tale capolavoro. La divisione delle acque di Escher divenne talmente famosa in Olanda, che gli vennero commissionate 300 stampe da appendere nelle classi delle scuole superiori olandesi.

L’arte di Escher è impossibile da spiegare, la sua è una vera e propria ricerca matematica, con gli strumenti dell’arte, che lo portano, con la sua ossessione per la divisione regolare del piano, ad avvicinarsi a una concezione quasi scientifica dell’idea di bellezza, da cui rimaniamo estasiati percependola nelle sue opere, in cui l’inizio contiene già la fine, anche se il nostro occhio non riesce a vederlo.

 

Share317Tweet198SendShare
Previous Post

Quanto ci manca Caterina, che ci insegnò “Maremma”

Next Post

Giusto la fine del mondo, la famiglia disfunzionale al Teatro Eliseo

Elena Sulmona

Elena Sulmona

Ti potrebbero interessare

Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11
Serie Tv

Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

by Marco Michelli
10 Novembre 2025
CMA3_photocallmattina-3
Serie Tv

Call My Agent! Italia – Al via la terza stagione

by Floriana Lovino
4 Novembre 2025
Stranger Things 5 Foto di Dania Ceragioli
Netflix

Stranger Things chiude il cerchio: i Duffer e il cast a Lucca per salutare i fan

by Dania Ceragioli
2 Novembre 2025
Guerriere la regola dell'equilibrio con Alessandro Gassmann
Serie Tv

Guerrieri – La regola dell’equilibrio con Alessandro Gassmann

by Floriana Lovino
21 Ottobre 2025
Un Professore con Alessandro Gassmann
Spettacoli

“Un Professore 3”: anticipazioni e destino dei Simuel

by Floriana Lovino
20 Ottobre 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6964 shares
    Share 2785 Tweet 1741
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2275 shares
    Share 910 Tweet 569
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2271 shares
    Share 908 Tweet 568
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1880 shares
    Share 752 Tweet 470
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1677 shares
    Share 671 Tweet 419

Articoli recenti

Durante la conferenza, Jovanotti presenta l’immagine-simbolo dell’Arca di Loré: un ritratto scenico che racconta lo spirito nomade e visionario del nuovo viaggio

“L’Arca di Loré”: Jovanotti rimette in moto il mondo tra musica, bici e territori

14 Novembre 2025
TUTTOBRUNORI – canzoni e monologhi”, in arrivo nei teatri italiani nel 2026.

Brunori Sas torna al teatro: “TUTTOBRUNORI” è un viaggio dentro la sua storia

13 Novembre 2025
Il Diavolo Veste Prada 2

Il Diavolo Veste Prada 2: il cast originale torna nel sequel atteso del 2026

13 Novembre 2025
Mi manca Van Gogh Foto di Francesca di Paola.

Mi manca Van Gogh al Teatro India

13 Novembre 2025
L’Illusione Perfetta, Now You See Me 3, Quattro Cavalieri, Cinema 2025, Film in uscita, Ruben Fleischer, Jesse Eisenberg

“L’Illusione Perfetta” riporta i Quattro Cavalieri al cinema

12 Novembre 2025
Cineatelier

CineAtelier 2025 – Il cinema che cresce tra le mani dei ragazzi

12 Novembre 2025
Muta-Imago-_-Atomica-©-Eleonora-Mattozzi

“Atomica” di Muta Imago: dialogo tra colpa, coscienza e tecnologia

12 Novembre 2025
“Preghiera per andare in Paradiso con gli asinelli” – L’installazione al rhinoceros di Roma

“Preghiera per andare in Paradiso con gli asinelli” di Raffaele Curi: la spiritualità come rivoluzione poetica

12 Novembre 2025
Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

10 Novembre 2025
Predators Badlands il poster

Predator: Badlands, la recensione

7 Novembre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018