venerdì, Ottobre 31, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Cafarnao, caos e miracoli nel nuovo film di Nadine Labaki

Rosy Della Ragione by Rosy Della Ragione
23 Marzo 2019
in Cinema
Reading Time: 2 mins read
0
Cafarnao, caos e miracoli nel nuovo film di Nadine Labaki
792
SHARES
4.4k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

«Una serie di risonanze hanno reso magica tutta questa avventura – rivela Nadine Labaki». E se l’intenzione della regista era quella di utilizzare il suo mestiere come un’arma per indurre lo spettatore alla riflessione direi che è riuscita pienamente. Nadine, nasce in Libano, cresce durante la guerra civile, classe 1974, è attrice, regista e sceneggiatrice libanese.

Nel film Cafarnao racconta le peripezie di Zain, un bambino di soli 12 anni, che decide di intentare una causa contro i suoi genitori per averlo generato quando non erano in grado di crescerlo in modo adeguato. Costretto a vivere in una topaia insieme ai suoi fratelli e alle sue sorelle, obbligato a lavorare duro per guadagnare qualcosa da portare a casa, rinunciando così all’intera infanzia.

La battaglia di questo bambino maltrattato, i cui genitori non sono stati all’altezza del loro ruolo, risuona come il grido di tutti gli individui trascurati dai nostri sistemi, una denuncia universale attraverso il candore dei suoi occhi. Zain non sa cosa significhi sorridere, non conosce la leggerezza della vita, la spensieratezza della sua età, lui che scopre di non avere nessun tipo di documento, di non conoscere nemmeno la sua data di nascita, ha il coraggio di imporsi per diventare un uomo migliore.

Il film, la cui durata è di 123 minuti, ha la capacità di far entrare pienamente lo spettatore nel racconto e nella vita di questo ragazzino, facendo scorrere quei minuti così velocemente da sembrare secondi. «L’idea di costruire Cafarnao attorno alla questione dei bambini maltrattati è nata parallelamente al lavoro di brainstorming – afferma Labaki – tornando a casa dopo una serata, ero ferma al semaforo rosso e ho visto, proprio sotto la mia finestra, un bambino assopito tra le braccia di sua madre che mendicava su un marciapiede deserto. La cosa per me più scioccante – continua Nadine – era che quel piccolo, che avrà avuto due anni, non piangeva, non chiedeva niente e sembrava non desiderare altro che dormire. L’immagine dei suoi occhi che si chiudevano non mi ha più abbandonata, al punto che rientrando a casa ho sentito l’esigenza di farne qualcosa. Mi sono messa a tratteggiare il volto di un bambino che grida in faccia agli adulti, come se volesse rimproverarli di averlo messo al mondo, un mondo che lo priva di ogni diritto». Ecco come da stralci di vita quotidiana, da stralci di verità può nascere un film come Cafarnao, che riesce ad entrare nel cuore dello spettatore facendolo sentire impotente di fronte ad una realtà che, sempre più spesso, ci sembra impossibile cambiare.

La cosa che sconvolge maggiormente e che ad avere il coraggio di smuovere qualcosa è proprio un bambino. Un bambino che non si arrende di fronte all’ingiustizia e all’egoismo, spinto anche dall’amore infinito che prova nei confronti della sorella morta così giovane e data in sposa all’età di 11 anni ad un uomo che tutto avrebbe fatto tranne che amarla e rispettarla. Cafarnao tocca temi importanti: l’immigrazione clandestina, i lavoratori stranieri, i bambini maltrattati, il concetto di frontiera, l’esigenza di avere un pezzo di carta che dimostri la nostra esistenza, senza il quale non contiamo nulla, la paura dell’altro, il razzismo. Nadine, con la sua narrazione fluida, riesce a raccontare tutto questo con estrema delicatezza. Inoltre, gli occhi e l’interpretazione del piccolo Zain El Hajj lasciano senz’altro il segno.

Tags: cinemaNadine Labakisociale
Share317Tweet198SendShare
Previous Post

Carolina Crescentini a Cortinametraggio

Next Post

Cortinametraggio – Yuman, la rivelazione musicale del 2019

Rosy Della Ragione

Rosy Della Ragione

Ti potrebbero interessare

Il regista Gastón Duprat presenta Homo Sapiens?, ritratto ironico e malinconico dell’uomo moderno, tra Buenos Aires e la Sicilia
Cinema

Gastón Duprat: “Homo Sapiens? è una commedia sull’imperfezione umana

by Monica Straniero
29 Ottobre 2025
Dettagli allegato Luca-Argentero-@ANDREA-PIRRELLO
Cinema

“Una famiglia sottosopra”: Luca Argentero nel nuovo film di Alessandro Genovesi

by Floriana Lovino
27 Ottobre 2025
Alla-festa-della-rivoluzione-cast
Cinema

Alla Festa della Rivoluzione, il D’Annunzio che non avevamo mai visto

by Monica Straniero
26 Ottobre 2025
caleb-landry-jones_-red_dracula_fotofondazionecinema
Cinema

Luc Besson reinventa il mito: “Dracula è la più grande storia d’amore mai scritta”

by Floriana Lovino
25 Ottobre 2025
Springsteen: Liberami dal Nulla, il film sul Boss
Cinema

Springsteen: Liberami dal Nulla, il film sul Boss

by Marco Michelli
23 Ottobre 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6960 shares
    Share 2783 Tweet 1740
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2272 shares
    Share 909 Tweet 568
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2270 shares
    Share 908 Tweet 568
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1879 shares
    Share 751 Tweet 470
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1670 shares
    Share 668 Tweet 418

Articoli recenti

Alice-Sinigaglia

La nuova scena del teatro italiano passa da “Anni Luce”

31 Ottobre 2025
ElenaLaMatta_PhGuglielmoVerrienti_AgCubo

Paola Minaccioni dà voce a Elena Di Porto, l’antieroina del ghetto romano

31 Ottobre 2025
ELECTRIC-CHILD_Elliott-in-server_Gabriel-Sandru-

Oltre lo Specchio Film Festival: a Milano il cinema che guarda oltre

31 Ottobre 2025
Totò, Napoli, anni Cinquanta. Uno scatto intimo del Principe de Curtis, simbolo eterno della comicità e dell’anima partenopea. Credito: Archivio Parisio Onlus / Ph. Studio Troncone

Totò e la sua Napoli: un amore in mostra a Palazzo Reale

31 Ottobre 2025
Cover originale de La donna, il sogno & il grande incubo (1995)

Halloween sotto il segno di Max Pezzali

31 Ottobre 2025
Il Tre autore di Anima Nera Foto di Federico Caraffa

Il Tre presenta Anima Nera in anteprima alla Discoteca Laziale di Roma

30 Ottobre 2025
Stranger Things

Stranger Things 5: l’ultima stagione arriva su Netflix a novembre. Tutto quello che c’è da sapere

30 Ottobre 2025
Claudia Gerini

La commedia torna protagonista a Monte-Carlo Film Festival de la Comédie

29 Ottobre 2025
Smashing Machine

Il cinema come dialogo: a Roma la XXIX edizione del Tertio Millennio Film Fest

29 Ottobre 2025
Nippon Experience

La notte romana del Nite Kong e l’arte segreta dei bartender giapponesi

29 Ottobre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018