sabato, Ottobre 18, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Il Venerabile W. il buddista che pianifica la strage dei Rohingya

Elena Marcheggiano Dal Forno by Elena Marcheggiano Dal Forno
18 Marzo 2019
in Cinema
Reading Time: 2 mins read
0
Il Venerabile W. il buddista che pianifica la strage dei Rohingya
823
SHARES
4.6k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

 

Dal 21 marzo, giornata internazionale contro la discriminazione razziale, sarà possibile vedere al cinema “Il venerabile W.“, terza e ultima parte di una sorta di “trilogia del male”, iniziata da Schroeder nel 1974 con “Il Generale Idi Amin Dada”, ritratto del dittatore ugandese e seguito nel 2007 da “L’avvocato del terrore” su Jacques Verges, l’avvocato franco siamese che difese addirittura criminali nazisti come Klaus Barbie o negazionisti come Roger Garaudy.

La W. sta per Wirathu, un monaco birmano buddista altamente rispettato e influente che definisce i musulmani dei “cani pazzi” , esortando i suoi fedeli al massacro del popolo musulmano dei Rohingya. Eppure il buddismo, praticato dal 90% degli abitanti del paese, è una “religione”, ma più, è una pratica, che fonda la propria essenza su un modo di vivere pacifico, tollerante e non violento.

“La domanda, dopo ogni genocidio o crimine contro l’umanità, pulizia etnica, è sempre la stessa: come è potuto accadere? Per quanto riguarda i Rohingya in questo film c’è la risposta” ha detto Riccardo Noury portavoce di Amnesty International.
Il documentario di Schroeder ci fa capire proprio come sia stato possibile che da delle parole di odio si arrivasse a delle azioni di odio. “Ho sempre considerato il buddismo – ha detto il regista – come una delle ultime illusioni dell’Occidente, ovvero l’unica religione che fino a questo momento aveva evitato i fanatismi e gli estremismi. L’unica pratica che aveva addirittura predetto la sua stessa fine, il Buddha in persona dichiarò che la sua dottrina sarebbe durata 5000 anni e poi non ve ne sarebbe rimasta traccia. Per questo ho sempre pensato al buddismo come uno dei tesori più preziosi dell’umanità”.
E invece. Il massacro e la deportazione dei Rohingya stanno a dimostrare il contrario. Con la complicità di Aung San Suu Kyi che alla fine, nel silenzio generale, sta dalla parte del potere e dei militari.
Schroeder, già regista di Il mistero Von Bulow,  ha il grande merito di intervistare il glaciale Wirathu dopo mesi di ricerche fatte in gran segreto e visti turistici per passare inosservato. Lo convince dicendogli che Marine LePen stava “esportando” in Francia idee molto simili alle sue e che sarebbe stato felice di ascoltarlo. E’ un ascolto senza giudizio quello del regista iraniano-svizzero, ma, parola dopo parola, ci si rende conto di quanta e quale violenza terrificante emani Wirathu. Un uomo capace di negare gli stupri dei militari sulle donne Rohingya “perché i corpi di quelle donne sono troppo disgustosi”.
Lo spettatore diventa l’unico giudice, attraverso attraverso immagini d’archivio risalenti agli anni Settanta, video e scene girate live mentre la stessa violenza accadeva.
La paura di una razza “contaminata”, di un’invasione, di una supremazia, di parole religiose mal interpretate, ecco come la meccanica di una violenza si scatena, fotogramma dopo fotogramma. Il Venerabile W. è quasi una radiografia di una pulizia etnica mentre avviene sotto i nostri occhi. Pensiamo sempre che l’orrore sia sempre altrove anche se la Birmania è lontana e lo è ancora di più Christchurch in Nuova Zelanda, ma finchè non impareremo rispetto e tolleranza saremo sempre un’umanità recidiva e incline al male più spaventoso. Hitler era dietro l’angolo e non abbiamo saputo fermarlo.
Ci sono documentari necessari all’evoluzione, alla pietas e all’humanitas e questo è uno di quelli. Non possiamo più permettere che certe cose accadano, fosse anche solo ai nostri vicini di casa.

 

Tags: buddismoRohingya
Share329Tweet206SendShare
Previous Post

David di Donatello, Premio alla Carriera a Tim Burton

Next Post

Al via il 30 Marzo il BAFF FILM FESTIVAL con il premio a Enrico Vanzina e l’omaggio a Max Croci

Elena Marcheggiano Dal Forno

Elena Marcheggiano Dal Forno

Elena è giornalista pubblicista dal 1994 e vegana dal 2011. Si occupa di vita in generale, cinema, arte, tennis, diritti degli animali. Quando non è al cinema è in viaggio. Spesso la cosa coincide. Scrive anche sul Corriere della Sera.

Ti potrebbero interessare

v-bruni-tedeschi-v-mastrandrea_-photocall-cinque-secondi_mirkopizzichini
Cinema

“5 secondi”: la nuova parabola umana di Paolo Virzì

by Monica Straniero
18 Ottobre 2025
“40 secondi”, Il film di Vincenzo Alfieri sulla morte di Willy Monteiro Duarte
Cinema

“40 secondi”, Il film di Vincenzo Alfieri sulla morte di Willy Monteiro Duarte

by Monica Straniero
17 Ottobre 2025
Nina DaCosta regista di Hedda
Cinema

“Hedda”: Nia DaCosta riscrive Ibsen come un thriller moderno al femminile

by Monica Straniero
16 Ottobre 2025
edoardo-leo-alessandro-aronadio-teresa-saponangelo-javier-francesco-leoni_red-carpet-per-te_e-manco
Cinema

“Per Te”, Edoardo Leo alla Festa del Cinema di Roma

by Monica Straniero
16 Ottobre 2025
Diletta di Nicolantonio e Sara Serraiocco di Ciao, Varsavia
Cinema

Intervista a Di Nicolantonio e Serraiocco per “Ciao, Varsavia”

by Monica Straniero
16 Ottobre 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6958 shares
    Share 2782 Tweet 1739
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2271 shares
    Share 908 Tweet 568
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2268 shares
    Share 907 Tweet 567
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1878 shares
    Share 751 Tweet 469
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1661 shares
    Share 664 Tweet 415

Articoli recenti

c-yaman_-conferenza_sandokan_fotodammicco

Sandokan: il mito di Salgari rinasce alla Festa del Cinema di Roma

18 Ottobre 2025
v-bruni-tedeschi-v-mastrandrea_-photocall-cinque-secondi_mirkopizzichini

“5 secondi”: la nuova parabola umana di Paolo Virzì

18 Ottobre 2025
Marco Bellocchio

Il senso di un paese – L’anno delle scoperte

17 Ottobre 2025
“40 secondi”, Il film di Vincenzo Alfieri sulla morte di Willy Monteiro Duarte

“40 secondi”, Il film di Vincenzo Alfieri sulla morte di Willy Monteiro Duarte

17 Ottobre 2025
Anime: Chainsaw Man arriva al cinema

Anime: Chainsaw Man arriva al cinema

17 Ottobre 2025
Filippo Timi torna a Roma con Non sarò mai Elvis Presley

Filippo Timi torna a Roma con Non sarò mai Elvis Presley

17 Ottobre 2025
Nina DaCosta regista di Hedda

“Hedda”: Nia DaCosta riscrive Ibsen come un thriller moderno al femminile

16 Ottobre 2025
edoardo-leo-alessandro-aronadio-teresa-saponangelo-javier-francesco-leoni_red-carpet-per-te_e-manco

“Per Te”, Edoardo Leo alla Festa del Cinema di Roma

16 Ottobre 2025
Diletta di Nicolantonio e Sara Serraiocco di Ciao, Varsavia

Intervista a Di Nicolantonio e Serraiocco per “Ciao, Varsavia”

16 Ottobre 2025
Ciao, Varsavia con Carlotta Gamba

Intervista a Carlotta Gamba, attrice del corto “Ciao, Varsavia”

16 Ottobre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018