Dal 18 al 30 settembre 2025 torna nella Capitale e in numerose sale del Lazio la XXX edizione de I Grandi Festival: Da Venezia a Roma e nel Lazio, la rassegna che porta direttamente dalle sale del Lido una selezione dei film più significativi presentati alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Un appuntamento che, da tre decenni, consente al pubblico di scoprire in anteprima le opere più premiate e le nuove tendenze del cinema contemporaneo, mantenendo vivo il legame fra Venezia e Roma.
«Trent’anni sono un traguardo importante, ma anche uno slancio verso il futuro – osserva Leandro Pesci, presidente di ANEC Lazio –. La nostra missione resta quella di far vivere il festival anche al di fuori del Lido, rendendolo parte integrante della vita culturale della città e della regione». Sulla stessa linea l’assessore capitolino alla cultura Massimiliano Smeriglio: «Dal 18 settembre si apre una nuova finestra sul mondo che arricchirà ulteriormente l’offerta cinematografica della Capitale, creando un ponte ideale tra due città che hanno fatto la storia della settima arte». Per Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio Regionale del Lazio, l’iniziativa «ribadisce l’importanza del cinema come luogo di cultura e di socialità e come risorsa strategica per l’economia regionale».
L’edizione 2025 propone un programma di altissimo livello. Tra i titoli più attesi, Father Mother Sister Brother di Jim Jarmusch, Leone d’Oro, e The Voice of Hind Rajab di Kaouther Ben Hania, Leone d’Argento e Gran Premio della Giuria. Accanto a loro The Sun Rises on Us All di Cai Shangjun (Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile), Il rapimento di Arabella di Carolina Cavalli (Premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile), Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi (Premio Speciale della Giuria), À pied d’œuvre di Valérie Donzelli (Miglior Sceneggiatura), Short Summer di Nastia Korkia (Leone del Futuro – Opera Prima), Lost Land di Akio Fujimoto (Premio Orizzonti – Giuria Speciale), A House of Dynamite di Kathryn Bigelow (Premio Fanheart3) e Waking Hours di Federico Cammarata e Filippo Foscarini (Premio Miglior Contenuto Tecnico alla Settimana Internazionale della Critica).
Grande rilievo anche per le Giornate degli Autori, con film premiati come Anoche conquisté Tebas di Gabriel Azorín (Bisato d’Oro), A Sad and Beautiful World di Cyril Aris e Memory di Vladlena Sandu (Premio del Pubblico GdA), Daroon-e Amir di Amir Azizi (GdA Director’s Award) e Arkoudotrypa di Stergios Dinopoulos e Krysianna B. Papadakis (Label Europa Cinemas). Tra i riconoscimenti speciali spiccano Past Future Continuous di Morteza Ahmadvand e Firouzeh Khosrovani e Vainilla di Mayra Hermosillo.
La sezione Orizzonti conferma la propria vocazione sperimentale con opere che esplorano nuovi linguaggi, tra cui Mother di Teona Strugar Mitevska, Father di Tereza Nvotová, Hiedra di Ana Cristina Barragan, Grand Ciel di Akihiro Hata e Milk Teeth di Mihai Mincan. La Settimana Internazionale della Critica completa il quadro con Waking Hours e con i cortometraggi del programma SIC@SIC Short Italian Cinema, firmati da giovani autori come Simone Massi, Nadir Taji, Paoli De Luca e Fabio Bobbio.
Il festival sarà anche occasione di incontri e dibattiti. Tra gli ospiti attesi Antonio Morabito, Anna Negri, Loris G. Nese, Gianluca Matarrese, Luca Bianchini, Roland Sejko, Giovanni Troilo, Monica Repetto, Nicolangelo Gelormini, Valeria Golino, Jasmine Trinca, Saul Nanni e Tomaso Pessina. Domenica 21 settembre, al Cinema Farnese, è in programma il convegno “Intelligenza Artificiale: tutto quello che avreste voluto sapere e non avete mai osato chiedere”, promosso da Giornate degli Autori e altre realtà del settore, con l’intervento del prof. Alfredo Valeri della Sapienza di Roma.
Le proiezioni, tutte in lingua originale con sottotitoli italiani, si svolgeranno nelle principali sale romane – Farnese, 4 Fontane, Nuovo Olimpia, Giulio Cesare, Adriano, Greenwich, Eden, Intrastevere, Multisala Lux e Tibur – e in numerosi cinema del Lazio, da Trevignano Romano a Frosinone, da Frascati a Terracina. Biglietti a 7 euro e abbonamenti a 10 spettacoli per 40 euro saranno disponibili su www.vivispettacolo.it, mentre il programma completo è consultabile su www.aneclazio.com.
Promosso da ANEC Lazio con il contributo di Roma Capitale, il riconoscimento della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, il sostegno della Regione Lazio e della Fondazione Cinema per Roma, in collaborazione con Giornate degli Autori e SNCCI, I Grandi Festival: Da Venezia a Roma e nel Lazio conferma così il proprio ruolo di ponte tra le capitali del cinema, trasformando il rito della visione collettiva in un’esperienza che unisce le comunità e rilancia la vitalità delle sale.