A Riccione e Rimini, nell’estate del 2025, la serialità italiana e internazionale troverà la sua casa, un crocevia di storie e protagonisti che raccontano il nostro tempo, con uno sguardo rivolto al futuro. È il debutto dell’Italian Global Series Festival, un evento che, come una mappa segreta, unisce le terre di confine della televisione e del cinema, portando in scena il meglio delle serie, quelle che non solo parlano di noi, ma ci fanno immaginare mondi alternativi. E, come spesso accade nelle storie più affascinanti, non mancano le sorprese.
Nel programma, c’è un’aria di nostalgia e rinascita: la reunion dei Cesaroni, uno degli eventi più attesi, che riporta in scena la magia di una sitcom che ha segnato una generazione. Ma non è solo il passato a dominare, perché l’evento offre anche un incontro con il cast di Mare Fuori, una delle serie più acclamate degli ultimi anni, che riesce a trasmettere emozioni forti e universali. E poi, come in una sfida tra leggende, un focus su Sandokan, la serie che ha scolpito nell’immaginario collettivo un’avventura che non conosce confini.
I protagonisti di queste serie sono persone che, tra luci e ombre, ci raccontano la realtà di oggi. Personaggi come Elena Sofia Ricci, Carlo Verdone, e l’iconica Evangeline Lilly – l’attrice che ha catturato l’immaginario di milioni con Lost – saranno premiati con l’Excellence Award, un tributo a chi ha contribuito a ridefinire il linguaggio della serialità. A guidare questo caleidoscopio di incontri, proiezioni e premiazioni ci sarà Caterina De Angelis, una delle voci più promettenti dell’audiovisivo italiano, che assumerà il ruolo di madrina del festival, conferendo alla manifestazione quel tocco di eleganza e freschezza che contraddistingue la sua carriera.
Il festival si fa teatro di riflessioni profonde: ci saranno Conversazioni con grandi autori e protagonisti, che non si limitano a parlare di serie, ma di mondi complessi, inquieti, pieni di sfide. Marco Bellocchio, maestro della cinematografia, dialogherà con Alberto Barbera, direttore della Mostra del Cinema di Venezia, mentre Michele Placido incrocerà le parole con Giulio Base, direttore del Festival di Torino, in un confronto che promette di far emergere nuove prospettive sulla serialità.
Non mancheranno le premiazioni per le migliori opere, con il concorso internazionale che abbraccia categorie come Drama, Comedy, Limited Series e TV Movies. In queste categorie, le giurie, presiedute da nomi di prestigio come Bille August, Cristina Comencini e Paolo Genovese, assegneranno i riconoscimenti più ambiti: dal Miglior Titolo al Miglior Attore e Attrice, fino ai premi per i Migliori Creatori e Registi. Un’occasione unica per celebrare il talento e l’innovazione che animano il panorama seriale.
E come sempre, in questi eventi, c’è un occhio che guarda avanti, un desiderio di spingere i confini. Così, in collaborazione con realtà che vivono tra le pieghe della società e della cultura, il festival si propone come un punto di incontro non solo per le produzioni, ma anche per il pubblico più giovane e curioso. Con media partner come Rolling Stone e Radio2, l’Italian Global Series Festival racconta non solo storie, ma anche il futuro delle storie, un futuro che sembra scriversi in diretta, tra le note di una creatività sempre in fermento.
Mentre tutto questo accade, dietro le quinte, un’altra riflessione nasce: come si fa a raccontare un mondo che cambia così velocemente? Le storie che vedremo a Riccione e Rimini nei giorni di festival non sono solo intrattenimento, ma anche uno specchio di ciò che siamo e di ciò che vogliamo diventare.