Il Romaeuropa Festival chiude l’edizione 2024 con Continuum, nello spirito di Ryuichi Sakamoto, una celebrazione dell’arte e dell’eredità del maestro giapponese, uno degli innovatori più influenti e poetici della musica contemporanea.
Tornando al 2019, Ryuichi Sakamoto, insieme a Alva Noto, ha presentato dal vivo l’album Two. Oggi, in una connessione che sembra una continuazione naturale, Alva Noto ritorna a Roma accompagnato da Christian Fennesz, altro pioniere della musica elettronica, per omaggiare il loro amico e mentore Sakamoto, figura senza tempo che ha saputo fondere tecnologia e umanità in un modo che pochi altri hanno anche solo immaginato.
Continuum è un vero e proprio atto d’amore per la musica e un inno alla visione creativa di Sakamoto. Ryuichi ci mancherà, certo, ma con Continuum ci impegniamo a mantenere viva la sua eredità e a esplorare nuove strade in suo nome”, ha dichiarato Fennesz. Ed è proprio in questa missione che Continuum assume la sua forma più autentica creando un ponte sonoro che collega epoche, storie, emozioni e, soprattutto, il desiderio profondo di continuare a far vivere lo spirito di Sakamoto.