Compie vent’anni il Festival del Cinema Europeo di Lecce e anche per questa edizione, che si svolgerà dal 8 – 13 aprile 2019 presso la Multisala Massimo di Lecce, sono previsti grandi ospiti e film imperdibili.
A parlarcene, durante la conferenza stampa di presentazione, Loredana Capone, assessore Industrie Turistiche e Culturali della Regione Puglia, Simonetta Dellomonaco, presidente di Apulia Film Commission, Alberto La Monica, direttore del Festival del Cinema Europeo e Luigi La Monica, direttore concorso “Puglia Show”.
“Vent’anni di Festival del Cinema Europeo. Con tante novità che ne fanno una vera primizia nel patrimonio dei Festival. Ha raccolto la nostra richiesta di collegarsi sempre di più con la città e così è stato. Perché cultura e cinema rappresentano un binomio di attrazione importante per i nostri territori. Perché tutte le attività, da quelle commerciali a quelle artigianali, che abitano la città di Lecce, da questo festival devono trarne il massimo beneficio – afferma Loredana Capone-. Tanto più la città, infatti, entra nel festival tanto più riusciremo a fare marketing del territorio, a muovere nuova economia. Ma il Festival del Cinema Europeo è particolarmente importante per noi perché, insieme al Bif&st, inaugura la stagione della grande rete dei festival pugliesi”.
La presidente di AFC Simonetta Dellomonaco ha aggiunto: “Ci tengo a esprimere la mia contentezza ad essere qui, è un momento straordinario per la Puglia perché l’industria cinematografica ha bisogno esattamente delle politiche che l’assessorato sta attuando”.
A spiegare meglio il Festival e gli appuntamenti che lo anticipano, a svelarci alcune anteprime e a parlarci dei film in concorso è stato lo stesso direttore del Festival, Alberto La Monica. Il Festival, dallo scorso anno, è dedicato a Cristina Soldano, direttrice artistica sin dalla prima edizione, la cui passione, professionalità e dedizione sono state impulso vitale per la manifestazione tutta. In sua memoria, sarà consegnato il premio più importante, l’Ulivo d’Oro | Premio Cristina Soldano al Miglior Film.
Quest’anno, inoltre, la manifestazione salentina si arricchisce della rassegna “Aspettando il Festival”, caratterizzata da sonorizzazioni, concerti e proiezioni che anticipano la serata d’apertura dell’8 aprile che sarà inaugurata da Stefania Sandrelli, “Protagonista del Cinema Italiano” della XX edizione.
Sarà proprio Stefania Sandrelli ad inaugurare la XX edizione del Festival del Cinema Europeo, la sera di lunedì 8 aprile presso il Multisala Massimo. Un omaggio alla grande diva e Signora del nostro cinema che nella sua lunga carriera ha lavorato e lavora con i più importanti registi, contribuendo con un suo particolare stile recitativo ad arricchire le pellicole di cui è interprete. I film in rassegna: Divorzio all’italiana di Pietro Germi (1961), La bella di Lodi di Mario Missiroli (1963), Sedotta e abbandonata di Pietro Germi (1964), Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli (1965), Il conformista di Bernardo Bertolucci (1970), C’eravamo tanto amati di Ettore Scola (1974), La chiave di Tinto Brass (1983), Evelina e i suoi figli di Livia Giampalmo (1990), Te lo leggo negli occhi di Valia Santella (2004) e La prima cosa bella di Paolo Virzì (2009). Alla Sandrelli, oltre alla retrospettiva, sarà dedicata una Mostra fotografica dal titolo “STEFANIA SANDRELLI, ICÔNE DU CINÉMA ITALIEN”, con le immagini dell’archivio del Centro Cinema Città di Cesena e curata da Antonio Maraldi, che ripercorre la sua storia artistica, riproponendola nei suoi ruoli più rilevanti ed espressivi, nelle sue interpretazione da protagonista, nelle collaborazioni con registi famosi negli oltre 100 film interpretati, molti dei quali rimasti nella storia del cinema italiano.
Per quanto riguarda i film in concorso sono: Blind spot di Tuva Novotny (Norvegia, 2018); Cronofobia di Francesco Rizzi (Svizzera, 2018) con Vinicio Marchioni protagonista; Genesis di Árpád Bogdán (Ungheria, 2018); Her job, di Nikos Labôt (Grecia, Francia, Serbia, 2018); Journey to a mother’s room di Celia Rico Clavellino (Spagna, 2018); Jumpman di Ivan I. Tverdovskiy (Russia, Lituania, Irlanda, Francia, 2018); Oray di Mehmet Akif Büyükatalay (Germania, 2019); Paper flags di Nathan Ambrosioni (Francia, 2018); Stitches di Miroslav Terzić (Serbia, 2019); Summer survivors di Marija Kavtaradze (Lituania, 2018); The pig di Dragomir Sholev (Bulgaria, 2018); Two for joy di Tom Beard (UK, 2018). Il vincitore sarà decretato dalla Giuria del Concorso Lungometraggi “Ulivo d’Oro”, presieduta da Marco Müller e composta da Guillame Calop, Pippo Mezzapesa, Ana Urushadze e Olena Yershova, assegnerà l’Ulivo d’Oro “Premio Cristina Soldano al Miglior Film”, il Premio Speciale della Giuria, il Premio per la Migliore Fotografia e il Premio per la Migliore Sceneggiatura. Sempre tra i film del Concorso, saranno assegnati anche il Premio FIPRESCI (Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica), attribuito dalla Giuria composta da Francesco Grieco, Anders E. Larsson ed Georgios Papadimitriou; il Premio Cineuropa attribuito dalla Giuria composta da Stefan Kitanov, Stefan Laudyn, Stefan Uhrik; il Premio del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani per il Miglior Attore Europeo attribuito dalla Giuria presieduta da Laura Delli Colli; il Premio Agiscuola attribuito da una giuria di studenti delle scuole superiori di Lecce.
Anche quest’anno, poi, non mancherà PUGLIA SHOW, il consueto concorso di cortometraggi per giovani registi pugliesi, a cura di Luigi La Monica, realizzato in collaborazione con il CNC-Centro Nazionale del Cortometraggio e Augustus Color. Una Giuria di esperti assegnerà il Premio CNC ed il Premio Augustus Color, in servizi di laboratorio per un valore di 1.800€. Verranno inoltre attribuiti il Premio Rai Cinema Channel, un contratto del valore di 3.000 € e il Premio Unisalento, la cui Giuria è composta dagli studenti del Cineclub Universitario, attività di promozione della cultura audiovisiva dell’Università del Salento sostenuta dalla Fondazione Apulia Film Commission.
Accanto al Concorso, la manifestazione salentina propone numerosi spazi di approfondimento, sezioni dedicate a cortometraggi e a documentari che rappresentano un percorso di ricerca di nuovi temi e di nuovi linguaggi audiovisivi.
A concorrere all’assegnazione del PREMIO MARIO VERDONE, che quest’anno festeggia il decimo anniversario, istituito dal Festival insieme alla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e al Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, in accordo con la famiglia Verdone, saranno: Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Andrea Fadenti, Andrea Mazzarella, Davide Rossi per Si muore tutti democristiani; Alessandro Capitani per In viaggio con Adele; Ciro D’Emilio per Un giorno all’improvviso; Damiano e Fabio D’Innocenzo per La terra dell’abbastanza; Margherita Ferri per Zen sul ghiaccio sottile; Letizia Lamartire per Saremo giovani e bellissimi; Matteo Martinez per Tonno spiaggiato; Francesca Mazzoleni per Succede; Daniele Misischia per The End? L’inferno fuori; Fulvio Risuleo per Guarda in alto, Antonio Pisu per Nobili bugie; Emanuele Scaringi per La profezia dell’Armadillo.
Per la sezione CINEMA ED EUROPA, invece, sarà assegnato il PREMIO LUX e SHORT MATTERS-PREMIO LUX del Parlamento Europeo ai cortometraggi che hanno avuto la nomination al Best European Short Film Award 2017 dell’European Film Academy.
Nel corso della settimana non mancheranno nella programmazione eventi speciali fuori concorso in anteprima nazionale, la sezione Cinema e realtà che da sempre pone l’attenzione, attraverso il cinema, su temi sociali e culturali di rilievo. Per il settimo anno consecutivo, il Festival del Cinema Europeo, insieme al Centro Nazionale del Cortometraggio e d’intesa con la famiglia, attribuisce un Premio Emidio Greco, in memoria del regista.
Come ogni anno ritorna anche la sezione dedicata al Centro Sperimentale di Cinematografia – Vetrina Fondazione CSC – che vuole promuovere alcune attività del Centro Sperimentale di Cinematografia, quali il restauro e la diffusione culturale con la Cineteca Nazionale e la formazione con la Scuola Nazionale di Cinema.
Tra i tanti eventi collaterali del Festival del Cinema Europeo, ideato e organizzato dall’Associazione Culturale “Art Promotion”, è realizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission e dalla Regione Puglia con risorse del Patto per la Puglia (FSC), sarà presentata in anteprima internazionale la mostra fotografica Ombre di luce di Claudio Onorati, presso l’Accademia delle Belle Arti.