lunedì, Maggio 19, 2025
TheSpot.news
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Mary Shelly, la storia di chi ha creato Frankenstein

by
20 Luglio 2018
in Spettacoli
Reading Time: 2 mins read
0
Mary Shelly, la storia di chi ha creato Frankenstein
807
SHARES
4.5k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

Chi era bambino o appena adolescente sul finire degli anni ’70 ricorderà di quei vecchi film in bianco e nero che la Rai trasmetteva nelle mattine di quelle estati allora più miti. Tra i tanti che la memoria ripesca con il sorriso c’è il Frankenstein di James Whale del 1931, con Boris Karloff e la sua magistrale ed iconica interpretazione nei panni del mostro più famoso della letteratura, dal 19° secolo ad oggi. Dal 1910, si contano a decine le produzioni cinematografiche e televisive, le trasposizioni e le parodie – su tutte l’indimenticabile Frankenstein Junior di Mel Brooks del 1974 – che hanno raccontato in vari modi la storia del giovane dottore Victor Frankenstein e della sua creatura. Meno evocato invece il nome e meno conosciuta la appassionante biografia della scrittrice inglese, Mary Shelley, autrice del romanzo gotico, precursore del filone fantascientifico, Frankenstein, o il moderno Prometeo, best seller già alla prima edizione nel 1818.

Guardare Mary Shelley – Un amore immortale, film del 2017 diretto dalla regista Haifaa Al Mansour, in uscita nelle sale italiane il prossimo 22 agosto, è l’occasione migliore per andare a colmare una lacuna nella conoscenza ed un vuoto di riconoscimento dovuto a Mary Wollstonecraft Godwin,  il cui pseudonimo fu appunto Mary Shelley. Presentato al Toronto International Film Festival 2017, e al Tribeca Film Festival lo scorso aprile, il film narra la storia del folle amore che unì Mary (Elle Fanning) ed il poeta e filosofo Percy Bysshe Shelley (Douglas Booth); ma è soprattutto un viaggio emozionale che ripercorre con maestria le tappe più importanti della vita di una ragazza, geniale e radicale intellettuale, nata nella Londra del 1797, che a soli 19 anni pubblicò l’opera per la quale è più conosciuta oggi. Il film è un biopic che espone la Mary Shelley non ancora famosa e ne racconta gli incontri e le relazioni con i personaggi che ne segnarono la vita: Claire Clairmont (Bel Powley), la sorellastra di Mary; l’affascinante Lord Byron (Tom Sturridge), considerato uno dei massimi poeti e politici britannici;  Mr. William Godwin (Stephen Dillane), filosofo e politico oltre che padre di Mary; Samuel Taylor Coleridge (Hugh O’Connor), poeta, filosofo e massimo esponente insieme a William Wordsworth del Romanticismo Inglese; John Polidori (Ben Hardy), filosofo e medico personale di Lord Byron. Un cast giovane per mettere in scena intrecci ed umori vissuti da personaggi che segnarono un’epoca di cambiamenti paradigmatici e le cui interazioni nutriranno Mary di passione e di profondo dolore, oltre che di elegante e sorprendente forza per conquistare il diritto ad esprimere il proprio genio, le ispirazioni, la fame di conoscenza; perché nulla di sé venisse mortificato dal conformismo e dal sessismo della società britannica a cavallo tra rivoluzione industriale ed epoca vittoriana.

Al di là del contesto storico in cui si sviluppa la trama, da Mary Shelley ad Al Mansour, prima donna regista saudita, che ha collaborato alla sceneggiatura scritta da Emma Jensen, lo spettatore vive di suggestioni: ad essere messa in scena non è solo la storia di una donna vissuta 200 anni fa. Il film è moderno perché si presta ad essere un riuscito esperimento di comunicazione meta-filmica tra epoche e mondi lontani. La comunicazione meta-filmica avviene sulla trasmissione di un messaggio: l’istanza tutta contemporanea di faticosa ricerca dinamica, entropica di un modo di essere donna, all’interno di un universo statico e dogmatico disegnato da costumi morali (l’Inghilterra dell’800), da religioni (l’Arabia Saudita), modelli oggettivanti (i nostri) che ancora pre-definiscono un simulacro castrante di femminilità.

Tags: cinemaFrankensteinMary Shelly
Share323Tweet202SendShare
Previous Post

“Against All Odds” la vera storia di Charity Resian che ha sfidato l’infibulazione

Next Post

Festival di Venezia 2018, First Man di Damien Chazelle film di apertura

Ti potrebbero interessare

Maccio Capotonda su Prime Video con Sconfort Zone
Prime Video

Maccio Capatonda sbarca su Prime con “Sconfort Zone”

by Monica Straniero
7 Marzo 2025
Mauro-Rostagno.-Luomo-che-voleva-cambiare-il-mondo_Archivio_Mauro-Rostagno
Serie Tv

Mauro Rostagno. L’uomo che voleva cambiare il mondo

by Marco Guarella
27 Febbraio 2025
Il_Gattopardo_Photocall_Rome2025_VBE_2111-Migliorato-
Netflix

Il Gattopardo su Netflix: un’epica rivisitazione del romanzo di Lampedusa

by Giulia Lucchini
26 Febbraio 2025
Jasmine-Trinca e Viviana-Mocciaro. Foto PCiriello
Serie Tv

L’arte della gioia”: la libertà minacciata e il coraggio di essere sé stessi

by Giulia Lucchini
25 Febbraio 2025
Vanessa-Scalera-Imma-Tataranni
Spettacoli

Vanessa Scalera torna nel ruolo di Imma Tataranni

by Monica Straniero
21 Febbraio 2025

Seguici sui social

Video

Currently Playing

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Angela-Baraldi-ph-©-Claudia-Pajewski-Caravan

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Cultura
Red carpet , vip al tappeto

Vip al Tappeto: Il caos sul red carpet!

Eventi
Better man di Robbie Williams

Anteprima italiana di Better Man di Robbie Williams

Cinema

Da leggere

La vita di Andrea Delogu: Uno sguardo intimo nel nuovo podcast ‘One More Time’

La vita di Andrea Delogu: Uno sguardo intimo nel nuovo podcast ‘One More Time’

22 Dicembre 2023
La Primavera del Prosecco, fino all’11 giugno ancora eventi e cultura sulle colline

La Primavera del Prosecco, fino all’11 giugno ancora eventi e cultura sulle colline

23 Maggio 2023

Non perderli

Road to Kappa FuturFestival 2025 Vol.1:
Cultura

Kappa FuturFestival 2025: il viaggio è iniziato

19 Maggio 2025
Salmo
Musica

Ranch di Salmo è primo. Un disco nato dal silenzio

19 Maggio 2025
Giorgio Gaber Il pensiero e l’arte del Signor G. rivivono nella rassegna Milano per Gaber (10–14 giugno).
Cultura

Milano celebra Giorgio Gaber: cinque giorni tra musica, teatro e pensiero libero

19 Maggio 2025
GO!2025_ThirtySecondsToMars
Musica

A Gorizia l’estate è una questione di suono

16 Maggio 2025
Francesca Michielin celebra i suoi 30 anni con un evento unico: michielin30 – tutto in una notte
Musica

Francesca Michielin compie 30 anni e li festeggia come sa fare: suonando

15 Maggio 2025
Tra Sicilia e cristalli: la moda secondo Dolce&Gabbana va in scena a Roma
Arte

Tra Sicilia e cristalli: la moda secondo Dolce&Gabbana va in scena a Roma

15 Maggio 2025
thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .