martedì, Maggio 20, 2025
TheSpot.news
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Un filo d’olio è poesia, prosa, letteratura…

Ylenia Granitto by Ylenia Granitto
6 Dicembre 2017
in Società
Reading Time: 3 mins read
0
Un filo d’olio è poesia, prosa, letteratura…
730
SHARES
4.1k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

La birra era gelata e berla era una delizia. Le pommes à l’huile erano sode, con l’aceto e l’olio d’oliva eccellente. Misi un po’ di pepe nero sulle patate e intinsi il pane nell’olio d’oliva. Dopo la prima sorsata di birra bevvi e mangiai molto lentamente. Quando ebbi terminato le pommes à l’huile ne ordinai un altro piatto…”

Non credo esista lettore che almeno una volta nella vita non abbia pensato con un po’ di nostalgia-per-un’epoca-mai-vissuta alla Parigi degli anni Venti, quella insomma “dei bei tempi andati, quando eravamo molto poveri e molto felici”, come ce ne parla Ernest Hemingway in Festa Mobile. E proprio grazie a questa sua raccolta di racconti autobiografici abbiamo un motivo in più per apprezzare quel periodo spensierato ed essenziale per gli artisti della capitale francese: si poteva assaggiare dell’ottimo olio d’oliva. Questo secondo la descrizione che lo scrittore statunitense ci fa del piatto a base di patate gustato alla Brasserie Lipp sul Boulevard Saint Germain. Anche se non possiamo essere così sicuri di come in realtà fosse quell’olio, ci fidiamo del gusto di Ernest senza farci troppe domande. Soprattutto perché all’epoca non si poteva ancora contare su alcun panel ufficiale né su una codificazione standardizzata dell’extra vergine, che in Europa si è avuta molto più tardi, nel 1966.

“Di nuovo persa nel labirinto. L’odore predominante ricorda quello della Spagna – l’olio di oliva con cui fanno da mangiare”. È l’aprile del 1936 e così inizia la lettera che Anaïs Nin, appena giunta a Fez in Marocco, scrive ad Henry Miller che si trova a Parigi. Nella capitale francese – che ancora vive uno straordinario fermento culturale – al 18 di Villa Seurat, Miller sta scrivendo quel Tropico del Cancro che subirà una sequela di denunce per oscenità, censure e processi nei diversi paesi in cui verrà pubblicato e che sul territorio italiano sarà definitivamente dichiarato non perseguibile solo nel 1968.

Nella città maghrebina Anaïs è ospite nell’agio del Palais Jamai ma non perde occasione di scendere in strada e mescolarsi all’umanità del posto, annotando gesti, fermando immagini e registrando profumi che rivela quotidianamente ad Henry nelle sue lettere, cariche di esperienze e passione. La loro densa corrispondenza è un flusso impetuoso di amore, desiderio, scambio umano e artistico.

Tornando alla considerazione sensoriale di Anaïs, potremmo affermare con discreta certezza che l’odore che lei percepisce distintamente nell’aria di Fez non appartiene ad un olio d’olio che oggi definiremmo extra vergine: siamo già ad aprile inoltrato e le olive marocchine hanno abbondantemente oltrepassato le fasi di invaiatura e maturazione.

Inoltre, seguendo il parallelismo temporale che lei ci fornisce con il suo ‘Diario’, nel secondo volume dell’opera autobiografica troviamo la conferma che quel forte odore deriva dalla molitura, che sta avendo luogo a cielo aperto proprio nei giorni del suo soggiorno. Descrivendo la città, Anaïs ci rivela infatti che “l’olio d’oliva viene spremuto nelle strade, sotto grosse ruote di legno”. Insomma si deve fare ancora parecchia strada per arrivare alle moderne tecniche di frangitura e raccolta e, nel frattempo, spereremmo per lei che non abbia avuto la curiosità di assaggiare quell’olio che forse un panel contemporaneo avrebbe bollato come lampante.

Ma dimentichiamo pure l’odore di morchia e, tornando all’epoca contemporanea, proiettiamo i nostri sensi negli effluvi sensoriali degli eccellenti oli extra vergine che abbiamo oggi a disposizione. Abbiamo l’opportunità di vivere un’epoca di straordinaria qualità e di scelta sensoriale praticamente illimitata; possiamo quindi procurarci un ottimo olio extra vergine di oliva e seguire le indicazioni che ci fornisce Manuel Vázquez Montalbán in Ricette Immorali, una raccolta di deliziose e intriganti ricette da lui elaborate e narrate. Per la preparazione del suo ‘Pane e pomodoro’, lo scrittore e gastronomo spagnolo ci invita a versare un “Filo d’olio. Prendere ogni fetta di pane con le dita dalla parte della crosta, stringerla e lasciarla poi andare in modo che l’olio si sparga liberamente”.

Fonte:http://www.teatronaturale.it/pensieri-e-parole/editoriali/24199-un-filo-d-olio-e-poesia-prosa-letteratura-.htm

 

Tags: Oli e DistillatiVini
Share292Tweet183SendShare
Previous Post

A Roma Asaf Avidan, il cantante venuto da Israele ma lontano da Tel Aviv

Next Post

Bebe Vio, la ragazza più normale del mondo che trasforma ciò che vive in energia

Ylenia Granitto

Ylenia Granitto

Ti potrebbero interessare

Irene Maiorino: “Lila mi ha cambiata. È la mia ombra grande”
New York

Irene Maiorino: “Lila mi ha cambiata. È la mia ombra grande”

by Elena Marcheggiano Dal Forno
11 Maggio 2025
Marco Sabatini, violista e sperimentatore sonoro, ritratto a New York con la sua viola:
New York

Marco Sabatini, una viola tra due mondi

by Monica Straniero
11 Maggio 2025
Truth be Told con Francesca Rivera
New York

Truth be told: la verità è solo una questione di prospettiva?

by Monica Straniero
14 Febbraio 2025
Mark Moses è Mark e Melissa Gilbert è Helen in Still. Foto di Maria Baranova
New York

“Still”, il tempo che resta: un amore, un confronto, una battaglia

by Monica Straniero
9 Febbraio 2025
Il cast di Good Night, and Good Luck con George Clooney
New York

George Clooney debutta a Broadway con Good Night, and Good Luck

by Monica Straniero
8 Febbraio 2025

Seguici sui social

Video

Currently Playing

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Angela-Baraldi-ph-©-Claudia-Pajewski-Caravan

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Cultura
Red carpet , vip al tappeto

Vip al Tappeto: Il caos sul red carpet!

Eventi
Better man di Robbie Williams

Anteprima italiana di Better Man di Robbie Williams

Cinema

Da leggere

Elisa e Marco Mengoni raccontano il Re Leone, una parabola sulla sostenibilità del mondo

Elisa e Marco Mengoni raccontano il Re Leone, una parabola sulla sostenibilità del mondo

16 Luglio 2019
Narni, le vie del cinema, 29. edizione della rassegna del film restaurato

Narni, le vie del cinema, 29. edizione della rassegna del film restaurato

29 Luglio 2023

Non perderli

Road to Kappa FuturFestival 2025 Vol.1:
Cultura

Kappa FuturFestival 2025: il viaggio è iniziato

19 Maggio 2025
Salmo
Musica

Ranch di Salmo è primo. Un disco nato dal silenzio

19 Maggio 2025
Giorgio Gaber Il pensiero e l’arte del Signor G. rivivono nella rassegna Milano per Gaber (10–14 giugno).
Cultura

Milano celebra Giorgio Gaber: cinque giorni tra musica, teatro e pensiero libero

19 Maggio 2025
GO!2025_ThirtySecondsToMars
Musica

A Gorizia l’estate è una questione di suono

16 Maggio 2025
Francesca Michielin celebra i suoi 30 anni con un evento unico: michielin30 – tutto in una notte
Musica

Francesca Michielin compie 30 anni e li festeggia come sa fare: suonando

15 Maggio 2025
Tra Sicilia e cristalli: la moda secondo Dolce&Gabbana va in scena a Roma
Arte

Tra Sicilia e cristalli: la moda secondo Dolce&Gabbana va in scena a Roma

15 Maggio 2025
thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .