La XXI edizione delle Giornate degli Autori si prepara celebrare la diversità e la creatività del cinema contemporaneo. Quest’anno, il programma comprende 10 film in concorso, 1 film di chiusura fuori concorso, 5 eventi speciali e 3 cortometraggi, tutti in anteprima mondiale in Sala Perla, in accordo con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia che si svolgerà dal 28 agosto al 7 settembre 2024. Inoltre, le “Notti Veneziane” in Sala Laguna offriranno una selezione di lungometraggi tra finzione e documentario, realizzati in collaborazione con Isola Edipo.
Le Notti Veneziane: Un viaggio nel cinema Italiano
La sezione “Notti Veneziane” rappresenta una vetrina preziosa per il cinema italiano contemporaneo. Le proiezioni si terranno ogni sera alle 21:00 in Sala Laguna, dal 29 agosto al 6 settembre. Questa sezione off delle Giornate degli Autori è dedicata esclusivamente al cinema italiano e presenta un panorama eterogeneo che spazia dai documentari alla fiction, includendo opere di registi autoriali e produttori affermati. Tra i film più attesi Vakhim, film documentario di Francesca Pirani,un racconto potente che affronta una storia intima e personale in cui risuonano temi universali: il dramma delle separazioni, la perdita degli affetti, il rapporto genitori figli, la difesa della memoria e dell’identità culturale
Film inaugurale e altri titoli
Inaugura la sezione Quasi a casa di Carolina Pavone, un’opera prima prodotta da Vivo Film e Consacrfilm e distribuita da Fandango. Questo film corale è significativo non solo per la sua trama, ma anche per la rappresentatività di diverse donne nella sua realizzazione. Accanto a questo, troviamo Giovanni Lota di Carlo Buccirosso, una commedia ambientata in un ospedale napoletano, e Desert Suite di Fabrizio Ferraro, un’opera indipendente che esplora una visione europea al di là delle barriere convenzionali.
Gli Eventi Speciali e i Cortometraggi
Gli eventi speciali, presentati fuori concorso in Sala Perla, includono opere che affrontano tematiche rilevanti e contemporanee. Tra questi, Coppia aperta quasi spalancata di Federica Di Giacomo, in apertura alle Giornate degli Autori, è un documentario ispirato all’omonimo testo teatrale di Franca Rame e Dario Fo, prodotto e interpretato da Chiara Francini. Un film che si interroga sulla natura delle relazioni moderne e sulla monogamia.
Altri Eventi Speciali
- Peaches Goes Bananas di Marie Losier, un ritratto anticonformista della cantante punk Peaches.
- Alma del deserto di Monica Tapia, un road movie che segue il viaggio della più anziana donna transgender colombiana.
- Sudan Souviens-toi di Hind Meddeb, un documentario che ricostruisce i frammenti della guerra in Sudan attraverso la vita quotidiana di un gruppo di ragazzi.
- Possibility of Paradise di Mladen Kovacevic, che esplora la vita di una comunità di espatriati a Bali.
I cortometraggi includono due opere del progetto Miu Miu Women’s Tales e un omaggio alla vincitrice delle Giornate degli Autori 2022.
Omaggi ai maestri e celebrazioni
Quest’anno, le Giornate degli Autori rendono omaggio a Emidio Greco, cofondatore della sezione, a 50 anni dal suo esordio con L’invenzione di Morel (1974). Un altro tributo sarà dedicato alla Napoli di Gaetano Di Vaio ed Enzo Moscato con Dadapolis di Carlo Luglio e Fabio Gargano. Il programma culmina con un saluto speciale a Massimo Troisi, 30 anni dopo la prima mondiale del suo ultimo capolavoro, Il postino.
Il concorso e le registe
Il concorso di quest’anno presenta 5 opere prime e 13 lavori firmati da registe nella selezione ufficiale, di cui 5 in concorso e 8 negli eventi fuori concorso. La presenza femminile è particolarmente significativa anche nelle Notti Veneziane, dove tutti i film sono presentati in prima mondiale. Questa attenzione alle registe sottolinea l’impegno delle Giornate degli Autori nel promuovere la parità di genere e la diversità creativa.
Confronti: Uno spazio di dialogo e riflessione
“Confronti” è un nuovo spazio dedicato a temi e storie che raccontano la memoria e il futuro del nostro mondo. Questo spazio di riflessione e incontro ospiterà discussioni con ospiti illustri come Tahar Ben Jelloum, che parlerà dell’importanza della cultura per la pace. Altri temi trattati includono la creatività, la memoria storica e i diritti umani.
Il programma delle Giornate degli Autori 2024 rappresenta ben 27 nazionalità diverse, includendo per la prima volta un film proveniente dalla Repubblica Dominicana. Quest’anno, sono stati visionati 1.260 film, tra submission e visioni nei maggiori festival e mercati, per selezionare le opere che compongono questo ricco programma. La selezione evidenzia un impegno costante nel presentare il meglio del cinema mondiale, con una particolare attenzione alle nuove voci e alle cinematografie emergenti.