martedì, Luglio 1, 2025
TheSpot.news
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Bangarang di Giulio Mastromauro, l’infanzia d’acciaio di Taranto

Monica Straniero by Monica Straniero
26 Ottobre 2023
in Cinema
Reading Time: 3 mins read
0
Bangarang di Giulio Mastromauro, l’infanzia d’acciaio di Taranto
608
SHARES
3.4k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

“L’infanzia è un momento della vita che ha sempre acceso in me curiosità e stupore.  L’infanzia è spensierata, giocosa, inconsapevole, ma anche arrogante e violenta”. Giulio Mastromauro, regista di Bangarang, unico documentario in concorso ad Alice nella città, racconta che durante vari sopralluoghi a Taranto è rimasto  incantato dai bambini di questa città, conosciuta principalmente per le tristi vicende legate all’acciaieria, la più grande in Europa, attiva dai primi anni Sessanta e teatro di uno dei più gravi disastri sanitari e ambientali della storia italiana ed europea.

Sono i bambini i veri protagonisti del documentario

Con Bangarang, Mastromauro osserva i gesti e ascolta le emozioni di un’infanzia spensierata mente sullo sfondo si consuma uno dei più gravi disastri sanitari e ambientali della storia italiana ed europea.  “Ho sentito l’esigenza di raccontare questi bambini, ma non ho mai voluto speculare sulla tragedia”, dice il regista.  In “Bangarang” do voce  alle movenze, allo sguardo, alle emozioni degli esseri umani più piccoli”. Non ci sono adulti nel film. I protagonisti sono loro, i bambini.

Bangarang” è un racconto sorprendente che cattura l’essenza di un luogo e della sua infanzia in modo straordinario. Mastromauro si è immerso nella Natura di un territorio dove l’utopia industriale si è trasformata in una trappola della modernità, dove inarrestabile crescita economica legata all’acciaio si è realizzata a prezzo del sacrificio di  magnifici ulivi e alberi da frutto, e poi sempre più colpita dall’inquinamento dell’aria, del mare e del suolo.

La potente energia collettiva dei bambini, diventa l’anima di una generazione. Un’energia incontenibile e a tratti violenta che riflette la complessità dell’esperienza di chi cresce  in un luogo che sta cercando faticosamente di ritrovare una nuova identità. Con Matromauro, lo spettatore è trascinato in un’altalena di emozioni contrastanti. Momenti di euforia si alternano a momenti di inquietudine profonda dove scene di vita quotidiana assumono una luce sinistra in una comunità tradita da una classe politica di ogni colore e dalle promesse di falsi profeti.

La relazione tra Natura e umanità è il punto di vista per osservare le nuove generazioni

Bambini che  vivono in un’area in cui c’è un costante contrasto tra il loro concetto di un “parco giochi a cielo aperto” e la presenza sempre minacciosa dell’acciaieria, che si trova a ridosso delle abitazioni e delle scuole. Indipendentemente dal punto di vista da cui li si osservi, l’acciaieria è un elemento permanente di questo paesaggio urbano, tanto quanto il mare e il cielo. Curiosamente, sembrano essere inconsapevoli dell’influenza costante che quest’industria ha sul loro quotidiano.

In una scena significativa del film, Mastromauro si trova  nel quartiere Tramontone, di fronte al gigantesco murales raffigurante il volto di Giorgio Di Ponzio, un giovane che è scomparso a soli 15 anni a causa di un sarcoma ai tessuti molli. Questo incontro cambia profondamente la prospettiva del regista sul film, e, forse, lo cambia anche come individuo. Ciò che inizialmente sembrava essere un progetto incentrato sulla relazione tra la Natura e l’umanità nei primi anni di vita, si trasforma in una narrazione più profonda e significativa.

“Bangarang” non vuole essere un film politico o un’inchiesta sui disastri ambientali e sociali o sulle tragedie umane”, tiene a precisare Matromauro. “E’ piuttosto una testimonianza toccante della lotta della Natura per riconquistare il proprio splendore, parallela alla forza incontenibile e liberatoria dei bambini che crescono in mezzo a un ambiente in cui la bellezza coesiste con il pericolo. Il titolo, “Bangarang,” dal dialetto giamaicano, esprime infatti  l’idea di tumulto e disordine, sottolineando l’importanza di restare forti, anche quando il mondo intorno sembra cadere a pezzi.

 

 

Tags: BangarangFesta del Cinema di RomaGiulio Mastromauro
Share243Tweet152SendShare
Previous Post

“Posso entrare? An ode to Naples”, un ritratto della città di Trudie Styler

Next Post

Incontro con Julie Lerat-Gersant, regista di Petites

Monica Straniero

Monica Straniero

Ti potrebbero interessare

Brad Pitt guida a 320 km/h! E’ F1 il Film
Attualità

Brad Pitt guida a 320 km/h! E’ F1 il Film

by Marco Michelli
26 Giugno 2025
A Lecco il cinema fa sul serio. E parla soprattutto al femminile
Cinema

A Lecco il cinema fa sul serio. E parla soprattutto al femminile

by Monica Straniero
26 Giugno 2025
“28 anni dopo”, torna l’horror targato Boyle e Garland
Attualità

“28 anni dopo”, torna l’horror targato Boyle e Garland

by Marco Michelli
18 Giugno 2025
Nell’estate dei live action ecco Dragon Trainer
Cinema

Nell’estate dei live action ecco Dragon Trainer

by Marco Michelli
16 Giugno 2025
India Hair, Sara Forestier e Camille Cottin sono le protagoniste di Tre Amiche, il nuovo film di Emmanuel Mouret presentato in concorso a Venezia 81:
Cinema

Tre amiche, troppi segreti

by Elena Marcheggiano Dal Forno
12 Giugno 2025

Seguici sui social

Video

Currently Playing

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Angela-Baraldi-ph-©-Claudia-Pajewski-Caravan

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Cultura
Red carpet , vip al tappeto

Vip al Tappeto: Il caos sul red carpet!

Eventi
Better man di Robbie Williams

Anteprima italiana di Better Man di Robbie Williams

Cinema

Da leggere

Tivùsat, la piattaforma satellitare gratuita per 4,5 milioni di italiani

Tivùsat, la piattaforma satellitare gratuita per 4,5 milioni di italiani

3 Luglio 2019
Pumbino il ricordo diventa un Oasi (con vista su matrimonio)

Pumbino il ricordo diventa un Oasi (con vista su matrimonio)

19 Gennaio 2024

Non perderli

Achille Lauro sul palco del Circo Massimo durante l’annuncio a sorpresa della data-evento “Comuni Immortali” allo Stadio Olimpico di Roma, in programma il 10 giugno 2026.
Musica

Achille Lauro fa tremare Roma

30 Giugno 2025
Gianna Nannini
Musica

Gianna Nannini accende il rito rock

27 Giugno 2025
Brad Pitt guida a 320 km/h! E’ F1 il Film
Attualità

Brad Pitt guida a 320 km/h! E’ F1 il Film

26 Giugno 2025
Gianna Nannini al Circo Massimo: debutto storico nella Capitale
Musica

Gianna Nannini al Circo Massimo: debutto storico nella Capitale

26 Giugno 2025
Vasco Rossi al Circo Massimo
Musica

Vasco Rossi chiude a Roma il tour 2025: “Questa è la vita che volevo”

26 Giugno 2025
Tony Effe live Kozel Carroponte_ph.Roberto Graziano
Musica

Tony Effe infiamma Milano e accende l’estate

26 Giugno 2025
thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.