I Mezzalira con Panni Sporchi Fritti in Casa al Teatro Manzoni

Un racconto tragicomico che ai toni brillanti della commedia all’italiana mescola le tinte fosche del giallo. Al Teatro Manzoni di Roma è la volta dello spettacolo I Mezzalira - panni sporchi fritti in casa,

Un racconto tragicomico che ai toni brillanti della commedia all’italiana mescola le tinte fosche del giallo. Al Teatro Manzoni di Roma è la volta dello spettacolo I Mezzalira – panni sporchi fritti in casa, scritto da Agnese Fallongo e interpretato da Agnese Fallongo, Tiziano Caputo e Adriano Evangelisti per la regia di Raffaele Latagliata, in scena da giovedì 16 marzo a domenica 2 aprile.  Un invito a guardare attraverso il buco della serratura di una casa “qualsiasi” per rintracciare il proprio personalissimo passato, per ricostruire la propria storia e quella della propria famiglia, non sempre perfetta. Le musiche originali sono di Tiziano Caputo, le scenografie di Andrea Coppi e i costumi di Daniele Gelsi. Distribuzione PigrecoDelta.

Il titolo I Mezzalira – panni sporchi fritti in casa nasce da un gioco linguistico che crea una fusione tra il celebre detto popolare “i panni sporchi si lavano in casa” e il concetto della “frittura” come simbolico spartiacque del binomio più antico della storia: quello tra servo e padrone, tra chi produce l’olio e chi lo possiede, tra chi può friggere tutti i giorni e chi non può friggere mai.

Se è vero che la saggezza popolare insegna a mantenere celate le questioni familiari all’interno delle mura domestiche lontano da occhi indiscreti, è altrettanto vero che quelle mura non sempre bastano a contenere i segreti, i tabù e i non detti della famiglia Mezzalira, protagonista del racconto, che, proprio come l’olio delle olive che raccoglie, scivola in una spirale di infausti accadimenti che la indurranno, inevitabilmente, a scendere a patti col mondo esterno.

Il tutto visto e raccontato da Giovanni Battista Mezzalira detto “Petrusino”, il più piccolo della famiglia che, una volta adulto, traccerà un vero e proprio arco della sua esistenza, in un caleidoscopio di ricordi che attraverseranno una vita intera, una vita fatta di luci, ombre e colpi di scena all’interno del medesimo focolare domestico.

Petrusino sarà costretto a fare i conti con i fantasmi del passato per poter scendere a patti con il presente, scoprendo di non essere stato il solo a custodire un segreto.

Il duo artistico Agnese&Tiziano nasce dall’incontro tra Agnese Fallongo, attrice-cantante e autrice teatrale di spiccato talento, e Tiziano Caputo, attore-cantante e musicista poli-strumentista. Insieme iniziano un percorso in teatro che li porta a distinguersi nel panorama nazionale per le straordinarie doti di interpreti poliedrici e virtuosistici.

Ma è grazie alla collaborazione con i due registi Adriano Evangelisti e Raffaele Latagliata che si realizza quel sodalizio artistico che porta alla nascita della “Trilogia degli ultimi”, composta dagli spettacoli: “LETIZIA VA ALLA GUERRA la suora, la sposa e la puttana”, “…FINO ALLE STELLE! – scalata in musica lungo lo stivale” e “I MEZZALIRA panni sporchi fritti in casa”, con i quali ottengono un unanime consenso di critica e di pubblico.

L’elemento che contraddistingue la ricerca di questo collettivo artistico, e che ne delinea maggiormente la poetica, è quello di sfiorare il presente attraverso il passato.  Raccontare, cioè, le “storie dei nostri nonni”, delle generazioni che ci hanno preceduti, per riuscire a comprendere meglio il momento presente: Non saprai mai dove vai se non sai da dove vieni. Per aderire a questo tipo di contenuto, si è scelto di utilizzare un codice teatrale che attinge al “teatro di narrazione” rielaborandolo, però, in chiave estremamente moderna e originale. L’obiettivo è quello di dare voce alle persone “comuni”, a “gli ultimi”, appunto, quelli rimasti nell’ombra durante alcune delle vicende più significative della nostra penisola.

Autore dell'articolo: Monica Straniero