giovedì, Novembre 13, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Venezia 78 – Madres Paralelas di Pedro Almodovar, l’universo femminile spiegato bene, again!

Elena Marcheggiano Dal Forno by Elena Marcheggiano Dal Forno
1 Settembre 2021
in Cinema
Reading Time: 3 mins read
0
Venezia 78 – Madres Paralelas di Pedro Almodovar, l’universo femminile spiegato bene, again!
610
SHARES
3.4k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

Preceduto dalle polemiche su Instagram, che aveva addirittura rimosso il poster ufficiale del film (mal ve ne colga piattaforme sociali che abusate di stupidi bot), finalmente al Lido si svela l’arcano con la visione, attesissima, di Madres Paralelas, l’ultima opera del geniale Pedro.

Lo scorso anno al Lido il regista spagnolo aveva detto di voler fare solo mediometraggi, quasi corti. Promessa, per fortuna non mantenuta. In questi 120 minuti di deliri al femminili incontriamo un regista in forma, incline al perdono di ogni aspetto dell’umano, nostalgico e romantico verso un passato che deve essere recuperato per fondare comunque il proprio futuro.

“Sono interessato adesso alle madri imperfette, alle madri che hanno avuto casi complesse e ricchi di sofferenza”, ha detto il regista in conferenza stampa.  “Le madri che ho descritto nei miei precedenti film erano differenti, ispirate molto alle donne che ho incontrato nella mia vita. Il personaggio di Penelope è molto intrigante a causa delle grandi difficoltà che incontra nella sua vita”.

Come era facilmente prevedibile non c’è nulla di nuovo né di assolutamente imperdibile, ma è la mano dell’autore che comunque si muove agile in una storia intricata e dagli incredibili risvolti che ci fa proseguire nella visione. Oltre alla bravura del cast che a partire da Penelope Cruz per proseguire con Milena Smit e la feticcio Rossy De Palma non perdono un attimo per ricordarci la loro eccellenza. Doveva esserci anche Ana Taylor-Joy ma poi non se n’è fatto più nulla.

Le storie di Almodovar hanno sempre un senso, un senso più grande, intendo, che va oltre la mera trama. Qui c’è la maternità come ideale umano, come evento che ci vuole fondamentalmente tutte madri (e padri, più o meno assenti) anche se i figli non sono i nostri, è un atto di amore verso l’umanità e la perpetuazione della specie, poter considerare ognuno un nostro figlio verso cui abbiamo delle responsabilità. Innanzitutto farli crescere bene, circondati d’amore, anche quando siano frutto di incontri casuali o di violenza (sempre che non si sia deciso per l’aborto, ma qui Almodovar afferma senza ombra di dubbio la sua scelta pro-vita).

C’è la casualità delle relazioni, c’è il caso, che poi caso non è mai, di come alcune scelte siano dettate da altre e di conseguenza il destino possa o non possa compiersi se si procede o meno con il dire la verità. C’è il desiderio complice, tutto femminile, di esplorare un sentimento che vada oltre la mera maternità, che sconfina anche in altro e come quell’altro, se non ricambiato, possa comunque trasformarsi in reciproca vicinanza e rispetto.

Sempre in conferenza stampa, il regista ricorda che in Spagna la memoria storica è una questione in sospeso. “La società spagnola ha un debito nei confronti dei desaparecidos che sono sepolti in fosse comune. Un argomento per me sempre molto importante.  la legge di Zapatero del 2007 è incompleta. Siamo arrivati alla generazione dei nipoti e pronipoti che chiedono di riesumare quei corpi e questo è sorprendente”.

C’è la ricerca, quasi furiosa, di recuperare il passato che è diventato un ossessione da far riemergere. Ci sono nonni e bisnonni che attendono di essere dissepolti attraverso degli scavi che restituiscano agli antenati antifranchisti la degna sepoltura attesa da troppi anni. Non è possibile dormire in pace sapendo che chi ti ha dato alla luce riposa fucilato in un campo, è un atto dovuto di pietas cristiana che il romantico e caritatevole Pedro lascia alla fine, chiudendo il capitolo con tutto e con tutti.

Si respira tranquillità e senso di comunità, una pace ritrovata, un senso di famiglia allargata umana, comunque sia.

 

 

 

 

 

Tags: Pedro AlmodovarPenelope CruzVenezia 78
Share244Tweet153SendShare
Previous Post

Venezia 78 – Zerocalcare presidente di giuria del premio Bookciak 2021

Next Post

Passione, creatività e dialogo tra talenti: Campari

Elena Marcheggiano Dal Forno

Elena Marcheggiano Dal Forno

Elena è giornalista pubblicista dal 1994 e vegana dal 2011. Si occupa di vita in generale, cinema, arte, tennis, diritti degli animali. Quando non è al cinema è in viaggio. Spesso la cosa coincide. Scrive anche sul Corriere della Sera.

Ti potrebbero interessare

Il Diavolo Veste Prada 2
Cinema

Il Diavolo Veste Prada 2: il cast originale torna nel sequel atteso del 2026

by Monica Straniero
13 Novembre 2025
L’Illusione Perfetta, Now You See Me 3, Quattro Cavalieri, Cinema 2025, Film in uscita, Ruben Fleischer, Jesse Eisenberg
Cinema

“L’Illusione Perfetta” riporta i Quattro Cavalieri al cinema

by Floriana Lovino
12 Novembre 2025
Predators Badlands il poster
Cinema

Predator: Badlands, la recensione

by Marco Michelli
7 Novembre 2025
Il regista Gastón Duprat presenta Homo Sapiens?, ritratto ironico e malinconico dell’uomo moderno, tra Buenos Aires e la Sicilia
Cinema

Gastón Duprat: “Homo Sapiens? è una commedia sull’imperfezione umana

by Monica Straniero
29 Ottobre 2025
Dettagli allegato Luca-Argentero-@ANDREA-PIRRELLO
Cinema

“Una famiglia sottosopra”: Luca Argentero nel nuovo film di Alessandro Genovesi

by Floriana Lovino
27 Ottobre 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6963 shares
    Share 2784 Tweet 1740
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2275 shares
    Share 910 Tweet 569
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2271 shares
    Share 908 Tweet 568
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1880 shares
    Share 752 Tweet 470
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1674 shares
    Share 670 Tweet 419

Articoli recenti

TUTTOBRUNORI – canzoni e monologhi”, in arrivo nei teatri italiani nel 2026.

Brunori Sas torna al teatro: “TUTTOBRUNORI” è un viaggio dentro la sua storia

13 Novembre 2025
Il Diavolo Veste Prada 2

Il Diavolo Veste Prada 2: il cast originale torna nel sequel atteso del 2026

13 Novembre 2025
Mi manca Van Gogh Foto di Francesca di Paola.

Mi manca Van Gogh al Teatro India

13 Novembre 2025
L’Illusione Perfetta, Now You See Me 3, Quattro Cavalieri, Cinema 2025, Film in uscita, Ruben Fleischer, Jesse Eisenberg

“L’Illusione Perfetta” riporta i Quattro Cavalieri al cinema

12 Novembre 2025
Cineatelier

CineAtelier 2025 – Il cinema che cresce tra le mani dei ragazzi

12 Novembre 2025
Muta-Imago-_-Atomica-©-Eleonora-Mattozzi

“Atomica” di Muta Imago: dialogo tra colpa, coscienza e tecnologia

12 Novembre 2025
“Preghiera per andare in Paradiso con gli asinelli” – L’installazione al rhinoceros di Roma

“Preghiera per andare in Paradiso con gli asinelli” di Raffaele Curi: la spiritualità come rivoluzione poetica

12 Novembre 2025
Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

Stranger Things 5: la premiere globale in attesa dell’uscita del 27/11

10 Novembre 2025
Predators Badlands il poster

Predator: Badlands, la recensione

7 Novembre 2025
Il Vizio a Roma

Il Vizio Roma – Tra Tokyo e Piazza Barberini

5 Novembre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018