lunedì, Maggio 19, 2025
TheSpot.news
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Rifkin’s Festival, il nuovo film di Woody Allen al cinema

Elena Marcheggiano Dal Forno by Elena Marcheggiano Dal Forno
6 Maggio 2021
in Cinema
Reading Time: 3 mins read
0
Rifkin’s Festival, il nuovo film di Woody Allen al cinema

WA19_07.15_0017.CR2

648
SHARES
3.6k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram
La prima cosa bella di questo film è stata la possibilità offerta ai giornalisti di tornare in sala a vedere il cinema in anteprima, come ai vecchi tempi. La magia della sala è e resta ineguagliata, ce lo siamo detti subito, appena usciti, quasi che vedere “qualcosa” sul grande schermo fosse quasi secondario.
Quindi, andate in sala. Quanto a cosa vedere certamente Woody Allen rimane, nonostante le controversie che lo circondano e le accuse che lo riguardano, uno degli autori più prolifici e interessanti della storia della cinematografia.
In questo Rifkin’s Festival, il regista americano ci conduce in una lunga ed ironica passeggiata attraverso i suoi registi preferiti, Fellini, Godard, Truffaut, Bunuel, Bergman e Welles, dentro i meandri della sua vita coniugale e professionale. Non c’è nulla di nuovo in questo film di Woody, ma la grazia e la spensieratezza con cui ci porta nei suoi deliri, attraverso la figura del suo alter ego, Mort Rifkin (Wallace Shawn), valgono la pena di pagare il biglietto perchè nonostante alcune scontatezze di fondo, il film è gradevole e mai banale.
Sulla fotografia ha detto: “Realizzare Rifkin’s Festival è stata una grande gioia, soprattutto grazie a Vittorio Storaro e alla sintonia che ci ha legati durante le riprese. Spero che questo film, in un periodo così difficile, restituisca al pubblico il grande piacere di tornare in sala”.
Tornando alla trama, Rifkin è un insegnante un po’ agèe che colto dal sospetto che la moglie (Gina Gershon) lo tradisca con un giovane regista emergente (Louis Garrel), la raggiunge nella splendida San Sebastian, in Spagna, dove avrà modo di osservare la situazione dal di dentro. La moglie infatti è l’addetto stampa del regista che presenta nella città basca il suo film, nel famosissimo Festival di San Sebastian. Spinto dalla curiosità di analizzare cosa siano diventati i festival, Rifkin-Allen scopre la pochezza della critica, massacra i giornalisti lecchini e nel contempo si rende conto che il suo matrimonio è finito davanti al fascino e alla gioventù dell’aitante regista francese, il più banale dei clichè. Lui pure però non perde tempo e con la scusa di qualche dolore psicosomatico si innamora, seppur platonicamente, della bella dottoressa che comunque lo ascolta, lo coinvolge nella propria vita e gli restituisce l’illusione che una dinamica d’amore possa ancora avvolgerlo e incantarlo.
Nel cercare di comprendere la moglie e anche il proprio dolore scopriamo che Mort Rifkin è preda di un’ansia da prestazione epocale, ovvero vorrebbe scrivere un romanzo, il suo grande romanzo, ma non si accontenterebbe di produrre qualcosa che non sia simile ad un capolavoro, un Dostojevski come minimo! Di qui il suo essere in un perenne stato di blocco produttivo che lo spinge a non entrare mai in competizione con i mostri sacri della letteratura e quindi doversi accontentare di essere “solo” un ottimo insegnante di cinema. Incapace di andare oltre sia al cinema che in letteratura Mort deve fare i conti con l’essere un borghese piccolo piccolo con delle aspirazioni non sostenibili.
Il film è ricco, ricchissimo di citazioni cinefile che non tutti potrebbero comprendere e capire, quindi sarebbe il caso di farsi qualche sana ora di visione di tutti i Maestri citati, per apprezzare pienamente l’ironia e l’autoironia che Woody mescola a mani basse ogni 10 minuti.
Il film esce il 6 maggio grazie a Vision Distribution, gli appassionati  e i malati di cinema sapranno naturalmente riconoscere e citare tutte le scene rifatte da Rifkin nei suoi deliri, e anche rivedere in alcuni punti Vicky, Cristina, Barcelona o Midnight in Paris, o anche Manhattan. Una sorta di “summa” alleniana che in 92 minuti lascerà, come sempre, un sorriso ironico e molti pensieri in testa.
Tags: Woody Allen
Share259Tweet162SendShare
Previous Post

Di notte, sul mare di Francesca Schirru, un film sul coraggio delle donne

Next Post

Kate Winslet torna in un crime drama

Elena Marcheggiano Dal Forno

Elena Marcheggiano Dal Forno

Elena è giornalista pubblicista dal 1994 e vegana dal 2011. Si occupa di vita in generale, cinema, arte, tennis, diritti degli animali. Quando non è al cinema è in viaggio. Spesso la cosa coincide. Scrive anche sul Corriere della Sera.

Ti potrebbero interessare

Miglior-Film_MOON-foto-di-scena-con-Andria-Tayeh
Cinema

Il trionfo di “Moon” al Riviera International Film Festival 2025

by Lola Fernandez
11 Maggio 2025
Until Dawn (2025) è diretto da David F. Sandberg,
Cinema

David F. Sandberg – Until Dawn

by Monica Straniero
27 Aprile 2025
Peccatori di Ryan Coogler con Michael Jordan
Cinema

“Peccatori” di Ryan Coogler

by Lola Fernandez
23 Aprile 2025
Hélène Vincent nei panni di Michelle in una delle scene chiave di Sotto le foglie di François Ozon:
Cinema

Sotto le foglie di François Ozon

by Monica Straniero
14 Aprile 2025
Stefano Amadio
Cinema

Stefano Amadio, quello che era (è) per me

by Monica Straniero
12 Aprile 2025

Seguici sui social

Video

Currently Playing

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Angela-Baraldi-ph-©-Claudia-Pajewski-Caravan

“Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture” – Angela Baraldi torna con 3021

Cultura
Red carpet , vip al tappeto

Vip al Tappeto: Il caos sul red carpet!

Eventi
Better man di Robbie Williams

Anteprima italiana di Better Man di Robbie Williams

Cinema

Da leggere

Venezia 76 – Il primo cinema galleggiante della storia di Venezia con Kasia Smutniak e Ferzan Ozpetek

Venezia 76 – Il primo cinema galleggiante della storia di Venezia con Kasia Smutniak e Ferzan Ozpetek

4 Settembre 2019
“NelI’infinitezza” di Roy Andersson, la bellezza della perdita

“NelI’infinitezza” di Roy Andersson, la bellezza della perdita

21 Maggio 2021

Non perderli

GO!2025_ThirtySecondsToMars
Musica

A Gorizia l’estate è una questione di suono

16 Maggio 2025
Francesca Michielin celebra i suoi 30 anni con un evento unico: michielin30 – tutto in una notte
Musica

Francesca Michielin compie 30 anni e li festeggia come sa fare: suonando

15 Maggio 2025
Tra Sicilia e cristalli: la moda secondo Dolce&Gabbana va in scena a Roma
Arte

Tra Sicilia e cristalli: la moda secondo Dolce&Gabbana va in scena a Roma

15 Maggio 2025
Miglior-Film_MOON-foto-di-scena-con-Andria-Tayeh
Cinema

Il trionfo di “Moon” al Riviera International Film Festival 2025

11 Maggio 2025
Gianna Nannini infiamma il palco con la sua energia rock e il pugno alzato tra fumo e luci blu. Ph. Luisa Carcavale
News

Gianna Nannini torna con “Panorama”

11 Maggio 2025
Valeria Golino apre la retrospettiva Bertolucci Revolution_ph Silvana Fico
News

Valeria Golino conquista il RIFF con “L’arte della gioia”

11 Maggio 2025
thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cultura
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018
© restyling di Studio Campisi per TheSpot.news .