sabato, Novembre 1, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Il Messico turbolento di Cuaron in concorso a Venezia 75

Monica Straniero by Monica Straniero
30 Agosto 2018
in Cinema, Spettacoli
Reading Time: 3 mins read
0
Il Messico turbolento di Cuaron in concorso a Venezia 75
599
SHARES
3.3k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

Negli ultimi trent’anni le pellicole del premio Oscar Alfonso Cuarón hanno trasportato gli spettatori in mondi inconsueti: la scuola di una giovane vittoriana, un futuro distopico e sterile, il mondo incantato di Harry Potter e l’immenso vuoto dello spazio.

Con ROMA, presentato in concorso alla 75esima edizione del Festival di Venezia, Cuarón torna alla Città del Messico della sua infanzia. “Questo è il film più autobiografico che abbia mai fatto. Il 90 percento delle scene viene dalla mia memoria”, spiega Cuaron. “La casa del film è identica a quella in cui sono cresciuto e abbiamo recuperato il 70 percento dei mobili originali”.

Siamo a Città del Messico, tra il 1970 e ul 1971. Da un lato, c’è Avenida de los Insurgentes, la parte più elegante ed esclusiva della città in quel periodo, e dall’altro c’è il quartiere borghese di Roma. E poi c’è Netzahualcóyotl, un quartiere povero che stava incominciando ad espandersi proprio in quegli anni, una sorta di favela priva di qualsiasi infrastruttura.

Girato in bianco e nero in 65mm, Roma è la personale dedica del regista alle donne che lo hanno cresciuto. Il film segue le vicende di Cleo, una ragazza di origine mixteca che lavora come domestica e tata per una famiglia alto-borghese, residente nel quartiere di Roma. La matrona è Sofia, Marina de Tavira, che  deve fare i conti con le prolungate assenze del marito.

ROMA rappresenta  il primo progetto di Cuarón dopo il pionieristico Gravity del 2013 (premio Film Digital Award), nonché il suo quarto lungometraggio presentato alla Mostra del Cinema di Venezia dopo Y Tu Mamá También (Leone d’Oro per la miglior sceneggiatura e premio Marcello Mastroianni) e Children of Men (Premio Lanterna Magica).

“Mentre stavo finendo le riprese del film precedente, mi ripromisi che il prossimo sarebbe stato qualcosa di più semplice e di più personale”, ricorda Cuarón. “Mi resi conto che era giunto il momento di tornare indietro e di fare un film in Messico”.

Il film, in uscita a breve su Netflix e nelle sale selezionate, non è solo il racconto di due donne alla ricerca di amore e solidarietà in un contesto di razzismo e gerarchia sociale, ma è anche il ritratto del paese centroamericano in un momento politico cruciale della sua storia.

https://www.youtube.com/watch?v=ajyxVQdIFJc&feature=youtu.be

Come la famiglia rappresentata in ROMA, anche il Messico sta attraversando una trasformazione sconvolgente. Una serie di proteste studentesche a favore della democrazia culminarono nel tristemente famoso Massacro del Corpus Christi: un gruppo paramilitare appoggiato dal governo e noto come Los Halcones (i Falchi) uccise brutalmente circa 120 persone.

ROMA è il primo film che Cuarón ha girato nel suo paese natale dopo Y Tu Mamá También. Era deciso a farne un’esperienza essenzialmente messicana.  “È stato profondamente liberatorio girare un altro film nella mia lingua madre” dice ancora Cuaron. “Lo spagnolo che parliamo noi è chilango, con il tipico accento degli abitanti di Città del Messico. Sogno in chilango, è per me assolutamente naturale ed istintivo. Nel film ho voluto recuperare una certa sottigliezza linguistica di quel periodo”.

Per il casting sono state intervistate migliaia di persone e a quelle selezionate da Cuarón è stato chiesto di parlare di sé in una breve video-intervista. Yalitza Aparicio, che interpreta Cleo, è una ragazza senza esperienza di recitazione, scoperta da un meticoloso casting director in un villaggio rurale nello stato messicano di Oaxaca.

Dal punto di vista concettuale, Roma è il tentativo del regista messicano di esplorare i concetti di tempo e spazio, confondendone volutamente confini e percezioni degli stessi. “Ci sono periodi nella storia che lasciano cicatrici nelle società. Ma esiste anche la mia speranza che oggi i conflitti vengano superati. Molti orrori in Messico purtroppo esistono ancora”.

Tags: Alfonso CuaronMessicoVenezia 75
Share240Tweet150SendShare
Previous Post

Venezia 75, intervista a Jasmine Trinca

Next Post

Venezia 75, Yuva del regista turco Emre Yeksan

Monica Straniero

Monica Straniero

Ti potrebbero interessare

Il regista Gastón Duprat presenta Homo Sapiens?, ritratto ironico e malinconico dell’uomo moderno, tra Buenos Aires e la Sicilia
Cinema

Gastón Duprat: “Homo Sapiens? è una commedia sull’imperfezione umana

by Monica Straniero
29 Ottobre 2025
Dettagli allegato Luca-Argentero-@ANDREA-PIRRELLO
Cinema

“Una famiglia sottosopra”: Luca Argentero nel nuovo film di Alessandro Genovesi

by Floriana Lovino
27 Ottobre 2025
Alla-festa-della-rivoluzione-cast
Cinema

Alla Festa della Rivoluzione, il D’Annunzio che non avevamo mai visto

by Monica Straniero
26 Ottobre 2025
caleb-landry-jones_-red_dracula_fotofondazionecinema
Cinema

Luc Besson reinventa il mito: “Dracula è la più grande storia d’amore mai scritta”

by Floriana Lovino
25 Ottobre 2025
Springsteen: Liberami dal Nulla, il film sul Boss
Cinema

Springsteen: Liberami dal Nulla, il film sul Boss

by Marco Michelli
23 Ottobre 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6960 shares
    Share 2783 Tweet 1740
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2272 shares
    Share 909 Tweet 568
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2270 shares
    Share 908 Tweet 568
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1879 shares
    Share 751 Tweet 470
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1670 shares
    Share 668 Tweet 418

Articoli recenti

Alice-Sinigaglia

La nuova scena del teatro italiano passa da “Anni Luce”

31 Ottobre 2025
ElenaLaMatta_PhGuglielmoVerrienti_AgCubo

Paola Minaccioni dà voce a Elena Di Porto, l’antieroina del ghetto romano

31 Ottobre 2025
ELECTRIC-CHILD_Elliott-in-server_Gabriel-Sandru-

Oltre lo Specchio Film Festival: a Milano il cinema che guarda oltre

31 Ottobre 2025
Totò, Napoli, anni Cinquanta. Uno scatto intimo del Principe de Curtis, simbolo eterno della comicità e dell’anima partenopea. Credito: Archivio Parisio Onlus / Ph. Studio Troncone

Totò e la sua Napoli: un amore in mostra a Palazzo Reale

31 Ottobre 2025
Cover originale de La donna, il sogno & il grande incubo (1995)

Halloween sotto il segno di Max Pezzali

31 Ottobre 2025
Il Tre autore di Anima Nera Foto di Federico Caraffa

Il Tre presenta Anima Nera in anteprima alla Discoteca Laziale di Roma

30 Ottobre 2025
Stranger Things

Stranger Things 5: l’ultima stagione arriva su Netflix a novembre. Tutto quello che c’è da sapere

30 Ottobre 2025
Claudia Gerini

La commedia torna protagonista a Monte-Carlo Film Festival de la Comédie

29 Ottobre 2025
Smashing Machine

Il cinema come dialogo: a Roma la XXIX edizione del Tertio Millennio Film Fest

29 Ottobre 2025
Nippon Experience

La notte romana del Nite Kong e l’arte segreta dei bartender giapponesi

29 Ottobre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018