A Piazza di Siena il venerdi è il giorno della Coppa della Nazioni. Riepiloghiamo i numeri e le cifre più interessanti della manifestazione romana, alla vigilia del fine settimana equestre per antonomasia.
Accesso
Per tutta la durata del concorso l’ingresso è gratuito. Questo significa che il pubblico potrà godere liberamente della vista della manifestazione e delle gare.
Verde
E’ il colore del prato, tornato in erba dopo un decennio di sabbia. Tante le polemiche sulla resa e la tenuta, specie per i cavalli, ma il colpo d’occhio è meraviglioso.
Cavalli
I veri protagonisti dei quattro giorni. Saranno 178 quelli che scenderanno in campo.
Fuoriclasse
La starting list dei concorrenti, come sottolineato da tanti colleghi esperti del settore, è da vero e proprio “festival dell’equitazione”: tre campioni olimpici, l’olandese Jeroen Dubbeldam, oro a Sidney 2000, il canadese Eric Lamaze (campione a Pechino 2008), e lo svizzero Steve Guerdat (oro a Londra 2012), oltre a due componenti della squadra francese, oro ai giochi di Rio 2016, e sette fra i primi dieci cavalieri dell’attuale ranking-list della Federazione internazionale.
Pioggia
La pioggia di fine maggio è uno dei leit motiv del concorso. Non lo diciamo ma quest’anno il meteo promette su Villa Borghese sole pieno…
Favoriti
Per la Coppa un nome su tutti: Stati Uniti. Il quintetto stelle e strisce potrebbe essere paragonato al dream team di basket, tanta la caratura tecnica degli alfieri scelti: Beezie Madden, vincitrice della Coppa del Mondo 2018, Kent Farrington, Laura Kraut, Lauren Hough e McLain Ward che a Roma ha già vinto il Gran Premio due anni fa. Per il resto delle gare impossibile fare pronostici con troppi campioni in lizza.
Outsider (di Coppa)
A giocarsi la Coppa con il team Usa saranno la Francia olimpica e l’Olanda campione mondiale in carica. Poi le altre Germania, Nuova Zelanda, Canada, Svezia, Svizzera, ad almeno una lunghezza di distanza.
Italia
Gli azzurri in Coppa non partono certo con i favori del pronostico, anche perché proprio ad inizio settimana hanno dovuto rinunciare sia ad Alberto Zorzi che a Lorenzo De Luca, a causa delle non perfette condizioni dei loro cavalli. Il ct Duccio Bartalucci si affida comunque ad un gruppo di ottimo livello: insieme ai confermati Bruno Chimirri, la bi-campionessa italiana Giulia Martinengo Marquet ed Emanuele Gaudiano, nel quintetto sono stati inseriti l’idolo ‘di casa’ Luca Marziani e il modenese Paolo Paini. Comunque diciamocelo, dopo la vittoria nella scorsa edizione, dopo 32 anni di digiuno non fare il bis sarebbe consentito…
Giovani
Alla cerimonia di presentazione del concorso, lo storico capo ufficio stampa Caterina Vagnozzi ha chiamato sul palco Giacomo Casadei. Il 15enne cavaliere azzurro è infatti il più giovane concorrente della storia di Piazza di Siena.
Iscritti
Il primo ad iscriversi è stato Scott Brash, l’unico ad aver vinto il Rolex Grand Slam, ossia tre dei Gran Premi più difficili al mondo, (Aquisgrana, Ginevra e Calgary). Subito dopo di lui l’olandese Smolders, attuale leader del ranking Fei, lo svedese Von Eckermann e i francesi Staut e Delestre, non certo nomi qualsiasi.
Gare clou
Oltre alla Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo, i principali appuntamenti sono il Trofeo Loro Piana (1.50/1.55) di sabato e il Rolex Gran Premio Roma (1.60) di domenica. Sempre sabato è in calendario il Loro Piana Six Bars, spettacolare categoria sei barriere.
Numeri
11 competizioni internazionali CSIO alle quali se ne aggiunge una riservata a cavalli giovani (CSI/YH) e che, con 16 nazioni presenti, 75 amazzoni e cavalieri, e 178 cavalli iscritti segna un record di partecipazione.
Bioarchitettura
Il Green Project per la nuova Piazza di Siena, firmato da Coni e Fise, è stato sviluppato anche nel segno di una valorizzazione e tutela dell’ambiente di Villa Borghese. Il progetto di ‘bioarchitettura’ ha compreso anche la ristrutturazione conservativa delle gradinate che circondano l’ovale e la potatura di 3 chilometri di siepi.
Presidente e Frecce tricolori
La Coppa delle Nazioni confermata la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ad impreziosire lo spettacolo anche le Frecce Tricolori che sorvoleranno per la prima volta nella storia del concorso ippico, l’area di Villa Borghese.
Montepremi
Complessivamente gli 835 mila euro sono record per la manifestazione e rappresentano una delle dotazioni più alte del circuito internazionale del salto ostacoli. Nella distribuzione del montepremi, 250 mila euro sono in palio per la Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo e 350 mila per il Rolex Gran Premio Roma.
Serata di gala
L’evento glamour è previsto per la sera di sabato con la cena organizzata da Vanity Fair proprio all’interno dell’ovale di Piazza di Siena. Per l’occasione la tribuna degli sponsor – Eni, Intesa Sanpaolo, Loro Piana, Rolex – sarà trasformata in un grande palcoscenico a cielo aperto.
Caroselli
Domenica la festa si chiuderà, come sempre, con i caroselli tradizionale arricchimento del programma romano. Protagonisti in campo saranno i ragazzi di Villa Buon Respiro, i Lancieri di Montebello e il 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo che, ancora una volta, porrà il suo sigillo sull’edizione, momento tanto atteso soprattutto dai bambini che celebra la bellezza della festa e la passione per i cavalli.
Chiosa
La chiusura spetta al ct Duccio Bartalucci, che ha concluso il suo intervento in conferenza stampa con un entusiastico appello rivolto a tutti i cavalieri azzurri: “Montate bene come sapete e vincete!”.