mercoledì, Ottobre 29, 2025
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
TheSpot.news
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione
No Result
View All Result
TheSpot.news
No Result
View All Result

Brucia è la graphic novel sulla vita di due ragazze di provincia di Silvia Rocchi

Luana Martino by Luana Martino
4 Maggio 2018
in Arte e Cultura
Reading Time: 3 mins read
0
Brucia è la graphic novel sulla vita di due ragazze di provincia di Silvia Rocchi
708
SHARES
3.9k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

Silvia Rocchi debutta con la sua prima opera di fiction dal titolo  ‘Brucia’ (pubblicato da Rizzoli Lizard). Nei suoi lavori precedenti, la fumettista e illustratrice nata a Pisa nel 1986 si è dedicata soprattutto a personaggi come Alda Merini, Tiziano Terzani e Ettore Majorana dando prova di una sensibilità narrativa  volta a leggere a vita degli altri per poi riscriverne la storia. Con Brucia  le morti sul lavoro diventano il coraggio artistico per lle morti sul lavoro. ‘Brucia’, però, non tratta solo di morti bianche ma somma livelli narrativi e temi differenti; l’amicizia, il dolore, la quotidianità, si delineano nelle pagine della Rocchi.
Il suo stile grafico è chiaro da subito, vuole aderire perfettamente al racconto: un tratto urgente e mai invasivo, tagliente e malinconico, quasi veloce e frettoloso ma in realtà profondo e pensato.
Perché ‘Brucia’ racconta qualcosa di urgente, qualcosa che l’autrice non può evitare di narrare. La scelta del bianco e nero è perfetta, anche perché fa da contrasto all’unico colore presente, nella parte centrale del libro, l’arancione, che rappresenta le fiamme e la tragedia.
Silvia Rocchi sceglie di raccontare gli anni ’80 e di ‘giocare’ quasi con l’asse temporale per rivivere un vissuto che le appartiene o che, comunque, appartiene ai luoghi che l’hanno vista crescere.

Abbiamo incontrato la Rocchi, durante la presentazione di ‘Brucia’, a Bari ospite di SPINE Temporary Small Press Bookstore.
Perché hai scelto il tema delle morti sul lavoro, e perché proprio gli anni ’80?
Quando ho iniziato a scrivere la storia, ho scelto una situazione per il primo capitolo, poi ho pensato ad un salto temporale di venti anni in cui le protagoniste non si vedono e infine sono arrivata ad un terzo momento in cui una delle due scrive una lettera all’altra. Volevo che questo fosse plausibile, che le protagoniste avessero vissuto un arco temporale per poi giungere al 2000. Quindi il 1981 è una data quasi casuale ma sicuramente in quegli anni l’Italia ha vissuto una ripresa economica incredibile e quindi mi sembrava la giusta scelta.
Le morti bianche, purtroppo, sono la cosa più brutta che possa accadere, in un contesto “normale”, quotidiano. La grande ripresa degli anni ’80 era segno, certamente, di un aumento del lavoro ma non della sicurezza sul lavoro. Tra l’altro è un tema ancora attuale e mi premeva parlarne, anche se ‘Brucia’ non è solo questo; in esso, infatti, si sommano e si fondono più temi e più piani narrativi.

Più piani narrativi come il racconto di un’amicizia femminile tra una ragazza sposata alle soglie di una controversa maturità e una ragazza alla fine dell’adolescenza. Come nasce questa scelta?
Nonostante queste differenze, volevo che emergesse la complicità del loro rapporto. Ho voluto raccontare un legame che diventa quasi sorellanza, che è però continuamente messo in discussione dalla realtà che le circonda. Volevo raccontare la vita quotidiana, i rapporti umani e amicali che nascono (e a volte finiscono) vicino a noi.
La Rocchi, infatti, riesce a tratteggiare un mondo fatto da piccole differenze di status ma dove non esiste più l’idea della lotta di classe. Infatti Tamara, studentessa adolescente alla ricerca dei primi amori, è figlia dei dirigenti dell’acciaieria dove lavora Maria, una giovane donna che sogna una vita diversa, insoddisfatta dal lavoro alle dirette dipendenze della mamma di Tamara. Sarà la fabbrica, dunque, a fare da sfondo alle loro vite, alle tensioni sociali e a ridisegnare il loro rapporto. Lo farò a caro prezzo però, sconvolgendo la loro vita.
Hai voluto, dunque, raccontare di rapporti quotidiani nei quali puoi e possiamo ritrovarci. E lo stesso vale per l’ambientazione molto vicina al tuo mondo. Come mai?
La provincia è un po’ il mio punto di inizio nelle storie, mi piace disegnare e ambientare i miei racconti in luoghi che conosco e che ho vissuto. Per me è stato molto importante crescerci e quando disegno un pino è un pino di quelli che stanno sopra la casa dove sono cresciuta, quando è una strada, sarà una di quelle strade serali mezzo illuminate che collegano un paese all’ altro e così via.
Molti sono gli interrogativi che ‘Brucia’ riesce a stimolare e Silvia Rocchi è riuscita a tenere tutti gli argomenti in perfetto equilibrio portando il lettore a scorre fluidamente le pagine sino alla fine perché travolto dal lavoro della giovane illustratrice.
Provare per credere!!!

BRUCIA
di Silvia Rocchi
Rizzoli Lizard, ottobre 2017
brossura, 160 pp., b/n
18,00 €

Tags: Morti biancheRomanzoSilvia Rocchi
Share283Tweet177SendShare
Previous Post

La Terra Dell’Abbastanza: il film d’esordio dei fratelli D’Innocenzo

Next Post

Extravergin Explosion III. Una giornata alla scoperta dell’olio extravergine di oliva di qualità

Luana Martino

Luana Martino

Ti potrebbero interessare

L’interno della nuova Città del Cioccolato a Perugia, allestita nell’ex Mercato Coperto: un percorso immersivo dedicato alla storia e alla cultura del cacao
Sapori&Gusto

Perugia, la città che si riscopre di cioccolato

by Monica Straniero
28 Ottobre 2025
Diana Del Bufalo
Arte e Cultura

Red carpet e buone cause: la magia di Best Movie Worlds alla Festa del Cinema

by Floriana Lovino
21 Ottobre 2025
Marco Bellocchio
Arte e Cultura

Il senso di un paese – L’anno delle scoperte

by Monica Straniero
17 Ottobre 2025
Casula-Usai-Novelli-Lucisano-Gialdini-Dichter
Arte e Cultura

Il ritorno in sala (e sul divano)

by Monica Straniero
11 Ottobre 2025
Alphonse Mucha, Art Nouveau, Palazzo Bonaparte, Mostre Roma, Belle Époque, Arthemisia, Fondazione Terzo Pilastro, Venere di Botticelli, Arte contemporanea, Mostre 2025
Arte e Cultura

Alphonse Mucha, il mago della bellezza: Roma riscopre il padre dell’Art Nouveau

by Monica Straniero
8 Ottobre 2025

Articoli + popolari

  • Pumbino

    Pumbino non ce l’ha fatta. E il suo addio commuove il web

    6959 shares
    Share 2783 Tweet 1739
  • Bob Dylan zittisce il pubblico dell’Auditorium di Roma

    2272 shares
    Share 909 Tweet 568
  • “Un uomo di nome Otto”: un’accattivante commedia con Tom Hanks

    2269 shares
    Share 908 Tweet 567
  • Under 30, il premio per i giovani attori italiani

    1879 shares
    Share 751 Tweet 470
  • Antoni Benaiges: Una storia di coraggio e memoria

    1668 shares
    Share 667 Tweet 417

Articoli recenti

Poster Messina Opera Film Festival

Il Messina Opera Film Festival 2025: dove il cinema incontra l’opera

28 Ottobre 2025
L’interno della nuova Città del Cioccolato a Perugia, allestita nell’ex Mercato Coperto: un percorso immersivo dedicato alla storia e alla cultura del cacao

Perugia, la città che si riscopre di cioccolato

28 Ottobre 2025
“Scena dello spettacolo Vacanze di Guerra al Teatro India, regia Ferdinando Ceriani”

Vacanze di Guerra – al Teatro India dal 4 al 9 novembre 2025

28 Ottobre 2025
Stramorgan-in-teatro_Morgan-con-Pino-Strabioli

Morgan e Pino Strabioli: la musica come atto di libertà

27 Ottobre 2025
lucio-corsi_-red-carpet-la-chitarra-nella-roccia_deleonardis

Lucio Corsi: “La chitarra nella roccia”, tra cinema, amicizia e radici

27 Ottobre 2025
Il ritorno di Pennywise: su Sky arriva IT: Welcome to Derry

Il ritorno di Pennywise: su Sky arriva IT: Welcome to Derry

27 Ottobre 2025
Dettagli allegato Luca-Argentero-@ANDREA-PIRRELLO

“Una famiglia sottosopra”: Luca Argentero nel nuovo film di Alessandro Genovesi

27 Ottobre 2025
Alla-festa-della-rivoluzione-cast

Alla Festa della Rivoluzione, il D’Annunzio che non avevamo mai visto

26 Ottobre 2025
I vincitori della ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma

I vincitori della ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma

25 Ottobre 2025
red-carpet-rossellini_deleonardis

“Roberto Rossellini – Più di una vita”: il pubblico della Festa del Cinema di Roma premia il ritratto di un genio inquieto

25 Ottobre 2025

thespot-sito

Privacy Policy - Cookie Policy - Contatti

  • Progetto
  • Contatti
  • Partner
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

TheSpot.news
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Arte e Cultura
  • Cinema
  • Attualità
  • Eventi
  • Musica
  • Spettacoli
  • Serie Tv
  • Teatro
  • Televisione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma numero 151 del 19/09/2018

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.