l secondo weekend del No Borders Music Festival si è chiuso nel segno della poesia rock di Lucio Corsi, protagonista di un concerto sold out ai Laghi di Fusine, in provincia di Udine. Davanti a un pubblico di 5.000 persone arrivate a piedi fin nel cuore del parco naturale, il cantautore toscano ha proposto una scaletta che ha attraversato le tappe più significative del suo percorso musicale.
Tra atmosfere sospese e incursioni glam, Corsi ha intonato brani simbolo come “Volevo essere un duro”, “Francis Delacroix”, “Situazione complicata” e “Tu sei il mattino”, alternando momenti visionari a ballate intime. Il palco, allestito in uno dei luoghi più suggestivi delle Alpi Giulie, ha contribuito a rendere l’esperienza ancora più immersiva, con il pubblico che ha seguito in silenzio e con entusiasmo ogni nota del live.
Il successo del concerto conferma la forza del format del festival, giunto quest’anno alla sua 29ª edizione, che unisce musica, natura e sostenibilità in scenari montani di rara bellezza, senza l’uso di impianti a motore o plastica monouso. La seconda settimana di eventi dal vivo si conclude così con un nuovo tutto esaurito, mentre l’organizzazione si prepara a cambiare location per l’ultimo weekend in programma.
Il No Borders Music Festival lascia infatti i Laghi di Fusine per spostarsi a Sella Nevea, dove sono attesi gli ultimi appuntamenti di questa edizione: sabato 2 agosto al Rifugio Gilberti saliranno sul palco I Patagarri e Goran Bregović, già sold out; domenica 3 agosto, sarà invece il turno dei Kings of Convenience, che si esibiranno sull’Altopiano del Montasio.
Per informazioni dettagliate sul programma, le modalità di accesso e gli eventi collaterali, è possibile consultare il sito ufficiale del festival: www.nobordersmusicfestival.com.