Una città che si apre al mondo e all’immaginazione. Dall’8 luglio al 3 agosto 2025 il Teatro India diventa INDIA CITTÀ APERTA, un progetto del Teatro di Roma in collaborazione con Dominio Pubblico ETS che anima il cuore di Ostiense con spettacoli, concerti, slam poetry, incontri, laboratori e performance site-specific. Palcoscenici non convenzionali – sale interne, arena esterna, giardino – per accogliere una comunità fluida e transgenerazionale, in ascolto e in trasformazione.
Si comincia martedì 8 luglio, alle ore 19, con un opening party tra brindisi, presentazioni e una parata informale di artisti e artiste. In scena subito dopo Concertino per gli sconfitti dalla vita di Niccolò Fettarappa e Lorenzo Minozzi: un ibrido tra happening musicale e dichiarazione poetica per dare voce agli ultimi, ai disillusi, ai resistenti. Alle 21:30, spazio alla varietà contemporanea del BeiRicordi Show n.31 di Anomalia Media: un cabaret multiforme che mescola attori, performer e musicisti under 35, capace di rigenerare lo spirito del collettivo.
Mercoledì 9 luglio è la giornata dedicata a bambini e famiglie, con il progetto India Kidz e lo spettacolo musicale Little Pier di Pier Cortese: un viaggio tra emozione, ecologia e piccoli grandi valori.
Giovedì 10, la poesia incontra il pubblico: alle 19 prende il via Notti d’arte: Voci di libri, esperienza immersiva tra parola, musica e immagine, e alle 21, nell’arena, Giuliano Logos presenta Möbius, spettacolo interattivo di slam poetry in cui il pubblico orienta la narrazione. Chiude la serata Musica in scena, palcoscenico libero per talenti emergenti tra musica e spoken word.
Venerdì 11 riflettori puntati sul tema del lavoro, con la presentazione del libro-spettacolo Showpero. Manifesto selvaggio contro il talento (ore 19), e a seguire Solo quando lavoro sono felice, un’esplorazione teatrale sull’autosfruttamento, la produttività come ossessione, la dissoluzione del confine tra vita e prestazione. In chiusura, alle 22:30, le sonorità di SALE (alias Eugenio Saletti), voce raffinata della nuova canzone d’autore.
Sabato 12 è la giornata del corpo e della parola: Bookvibes – Radiopoetica, talk poetico a cura di Giulia Ananìa, mescola letture dal vivo, musica e riflessione sociale. Alle 21 va in scena Brutta. Storia di un corpo come tanti di Giulia Blasi con Cristiana Vaccaro: un racconto intimo e necessario sull’apparenza, la vergogna e il desiderio di sparire. La serata musicale è firmata da Cosmonauti Borghesi e Origami Smiles, tra rock alternativo e sogni cosmici.
Domenica 13 luglio, chiude la prima settimana lo spettacolo di teatro-danza Isabel – Tratto da una storia vera di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo: la memoria dei desaparecidos argentini si intreccia al corpo vivo di una donna che resiste, spera e trasmette. A seguire Serata Amorucci, lo storico format queer creato da Giulia Ananìa: una festa sentimentale tra balera, libri, femminismi e musica. Protagonista alle 21 Lavinia Mancusi con A cruda voz, voce ruvida e luminosa della scena folk italiana.
Eventi collaterali e laboratori
Dal 7 all’11 luglio, India Kids Atelier apre le porte ai più piccoli con laboratori creativi e circensi, in collaborazione con Zip_Zone, Endaxi e ArtLudik. Un’esperienza immersiva tra arti visive, movimento, musica e gioco pensata per bambini dai 6 ai 10 anni.
Sabato 12 luglio (10:00-16:00), Portofficina – Siamo Piazza invita cittadinanza, artisti e attivisti a una giornata di confronto pubblico su nuove modalità di abitare lo spazio urbano. Un incontro partecipato nato dall’esperienza di Ostiense e dal percorso di rigenerazione collettiva condotto da Industrie Fluviali, Polimera e Seedble.
Ogni sera, dalle 19 alle 23, l’area giardino ospita Sotto una buona stella – Libri e altri sogni, libreria temporanea e spazio d’incontro a cura di Red Star Press, casa editrice militante e in movimento, tra storia delle lotte, controculture e sogni di giustizia.