Migliori Vini Italiani 2025, la festa del gusto che fino al 23 febbraio accoglierà appassionati e curiosi al Salone delle Fontane dell’Eur. Qui, tra calici scintillanti e profumi avvolgenti, si può partire per un viaggio sensoriale alla scoperta di vini e sapori autentici.
L’evento, ideato da Luca Maroni insieme a Francesca Romana Maroni, ruota attorno al tema “Alla Base del Piacere”. Come quando si assaggia una caramella per la prima volta, anche qui si esplorano sensazioni e sapori che ci fanno stare bene. Nel corso della manifestazione si parlerà di ingredienti speciali come peperoncino, miele, agrumi, olio e sale, ognuno con la sua storia da raccontare e il suo ruolo nel grande mondo del gusto.
La serata inaugurale è stata come l’apertura di un libro pieno di sorprese. Tra gli ospiti, c’erano personaggi importanti come il Senatore Gian Marco Centinaio, il produttore Giovanni Storaro e il notaio Luigi Pocaterra. Ma i veri protagonisti erano i vini, quelli che hanno ricevuto i punteggi più alti nell’Annuario 2025, dai bianchi ai rossi, dagli spumanti ai dolci. Sul palco si sono alternati produttori ed enologi di tutta Italia, raccontando la passione che mettono in ogni bottiglia.
E poi c’era un tocco di magia: le note della pizzica e della tarantella hanno fatto danzare gli ospiti in un’atmosfera allegra e coinvolgente, trasformando la serata in una festa dei sensi.
Il vino, proprio come le caramelle dell’infanzia, può essere un ricordo che ci accompagna per sempre. Così come Ludwig non dimenticherà mai il sapore degli orsetti gommosi della sua infanzia, anche chi partecipa a questa manifestazione porterà con sé il ricordo di aromi, profumi e sensazioni che fanno parte della cultura italiana. Francesca Romana Maroni ha presentato progetti speciali come Somma Sapienza, un vino nato nel Museo Orto Botanico di Roma, e Voloorto, un’iniziativa che unisce volontariato e natura.
Luca Maroni ha spiegato che, proprio come una caramella può essere dolce o aspra, anche un vino perfetto nasce da un equilibrio tra consistenza, armonia e purezza. Ogni sorso è un’avventura, una scoperta, un momento di piacere.
Alla fine, quello che resta non è solo il sapore, ma l’esperienza vissuta: una festa per il palato e per il cuore. Che si tratti di orsetti gommosi o di un bicchiere di vino pregiato, il gusto è un viaggio che ci riporta sempre a casa.